Sardegna, traffico droga: smantellata "cupola", coinvolti olbiesi

Olbia, 17 maggio 2018 - Ci sono anche alcuni olbiesi e un gallurese tra i 52 indagati per l'inchiesta, condotta sulla DDA di Cagliari e resa nota dalla Nuova Sardegna, in merito a un presunto traffico di droga (cocaina e hashish) da alcuni Stati esteri (Gran Bretagna, Spagna e Stati del Sud America) alla Sardegna.

I capi di questa presunta organizzazione, secondo gli inquirenti, si trovavano a Nuoro e Cagliari, ma la presunta "cupola" sarebbe stata capillare e avrebbe avuto ramificazioni in tutta l'isola: da Olbia a Sestu, passando per Sassari, Ozieri, Ittiri e così via.

I presunti componenti di questa organizzazione sono spesso insospettabili: studenti, lavoratori, giovani di famiglie normalissime. Alcuni nomi, invece, compaiono anche nell'inchiesta sulla cosiddetta "banda Mesina" il cui processo nel luglio 2015 si era concluso con 20 condanne.

Gli indagati galluresi: G.A., M.D., E.F. (Olbia) ed E.B. (Loiri Porto San Paolo).

Sarà chiaramente l'eventuale procedimento giudiziario a stabilire se vi sono responsabilità: va infatti ricordato che essere indagato non significa essere colpevole.