Olbia - Chi si interessa di thalassemia o di solidarietà conosce sicuramente
Ivano Argiolas e la sua storia. Il giovane ragazzo cagliaritano, presidente di
Thalassa Azione Sardegna, è negli Stati Uniti d'America per sottoporsi a una sperimentazione molto importante
. Ivano è l'unico sardo a fare da cavia umana in favore di una possibile cura per la thalassemia. Il suo non è un semplice "viaggio della speranza": è una scommessa che, se vinta, potrà migliorare la vita di migliaia di persone. E non solo quelle affette di thalassemia. Perchè la sperimentazione in questione riguarda una cura basata sulle
cellule staminali. Ivano Argiolas è da un mese in America per questo esperimento, ma per lui ci sono stati dei problemi. "
Ciao mi chiamo Ivano, sono a New York per fare un trapianto per guarire dalla Thalassemia": così inizia l'appello del giovane cagliaritano. Ivano, sulla sua pagina Facebook, aggiorna costantemente tutti i suoi amici e sostenitori sul suo percorso. Aiutare Ivano non è, però, così semplice. L'appello non è rivolto ai sardi, ma è rivolto a chi è in America. Per donare le piastrine, infatti, bisogna
non aver vissuto in Europa per più di
cinque anni cumulativi dal
1980 ad oggi. In pratica bisogna essere residenti stabili in America. L'unico modo per aiutare Ivano è far girare questo appello, nella speranza che qualcuno che vive a New York si rechi Memorial Sloan-Kettering Cancer Center per fare una donazione.