Tempio, riapertura: ordinanza valida (per ora)

Tempio Pausania, 11 maggio 2020 - Dopo la lettera della Prefetta di Sassari Maria Luisa D'Alessandro che spiega perché le ordinanze di riapertura emesse dai Comuni potrebbero non essere efficaci/valide, ecco le prime reazioni dei Sindaci della Gallura. Il primo ad aprire le danze è Giannetto Addis, vice sindaco di Tempio Pausania.

Per ora, dice Addis, l'ordinanza è valida. "In merito alle incertezze e ai dubbi manifestati da parte di diversi esercenti in riferimento all'ordinanza n.32 del 09 maggio 2020 che prevede l'apertura dall'11 maggio 2020 delle attività artigianali, dei servizi alla persona e degli esercizi commerciali, si precisa che a tutti gli effetti, al momento, l'ordinanza è valida ed efficace", scrive Addis sulla pagina ufficiale di Tempio.

La lettera della Prefetta D'Alessandro spiega molto chiaramente perché le ordinanze potrebbero non essere efficaci e valide: tutto gira intorno al fantomatico Rt (che si legge, lo ricordiamo, "R con t"). Se questo parametro è pari o inferiore a 0,5 si può aprire, altrimenti non si può o si deve chiudere.

L'ordinanza del 2 maggio emessa dal presidente della Regione Christian Solinas non solo nomina solo ed esclusivamente Rt in relazione allo 0,5 (senza mai nominare il fattore "N.C.", ovvero "non calcolabile" che tocca praticamente tutti i Comuni sardi tranne Sassari, Ossi e la Città Metropolitana di Cagliari), ma specifica anche che questo parametro deve essere aggiornato giornalmente (al momento sul sito c'è solo la tabella pubblicata l'8 maggio).

Quindi, per una questione di "forma", mancherebbero i presupposti. Ora si attendono ulteriori reazioni.