Tempio, fontane pubbliche: divieto di utilizzo

Tempio 28 agosto 2019 -Il comune di Tempio sta provvedendo alla pulizia delle sorgenti e dei siti interessati dalle recenti piene estive dopo chesono state dichiarate non potabili con una ordinanza comunale le acque di tre fonti pubbliche, la fonte superiora sinistra di Rinagghju, la Fonte Nuova e la fontanella pubblica nella Pineta di San Lorenzo, (da cui, da tempo, usciva un’acqua tiepida e biancastra nonostante la sua provenienza dovrebbe essere quella delle sorgenti di Rinagghju).

Nel documento comunale viene dichiarata la non corrispondenza della acque prelevate, rispetto ai parametri di legge in cui le acque superano i valori relativi a coliformi totali.

L'esame dei “coliformi totale” comprende un vasto gruppo di batteri e indica la qualità o meno delle acque. “L’impiego dell’acqua di queste fonti - si legge ancora nella delibera -, è vietato non solo per gli usi potabili ma anche per l'incorporazione negli alimenti se non previa e prolungata bollitura”. L’ordinanza è stata quindi notificata al Servizio igiene pubblica della Ats Sardegna, all’Assl di Olbia, all’assessorato regionale alla Sanità a tutte le gorze dell’ordine pubblico, al comando della Polizia Locale e infine al prefetto di Sassari. Responsabile del provvedimento è il geometra Salvatore Biccheri.

La notizia è stata accolta con grande disappunto dai tempiesi che sono soliti recarsi quotidianamente a queste fonti, soprattutto a Rinagghju o alla Fonte Nuova.