Olbia Calcio: un buon punto nel campo del Pontedera

Olbia, 12 Settembre 2016 - "È sembrata quasi una sfida personale tra i giocatori dell'Olbia e il portiere del Pontedera, Lori. A uscirne vincitore, nonostante il buon pari colto dai bianchi in terra toscana, è stato senza dubbio l'estremo difensore granata, alla fine di 95' di gioco divertenti e combattuti in assoluto il migliore in campo. Già, perché se una squadra avrebbe meritato di vincere nel comunque equilibrato match del "Mannucci" questo pomeriggio, i virtuali punti non potrebbero che far pendere il giudizio a favore dell'Olbia di Mignani che, orfana di Cossu, ha disputato una partita tatticamente perfetta, concedendo poco e niente ai mobilissimi attaccanti del Pontedera e collezionando almeno quattro nitidissime palle gol nel corso della gara.

L'assenza del capitano suggerisce al tecnico genovese di avanzare il raggio d'azione di Piredda, integrando la linea mediana con il dinamismo di Feola. Proprio Piredda appare sin da subito ispirato e trascinante. Al 2' il numero 11 bianco conclude dal limite senza inquadrare lo specchio e nel capovolgimento di fronte i padroni di casa si rendono pericolosi con Kabashi. Al 19' Cotali mette il turbo sulla sinistra e rifinisce dal fondo per l'accorrente Piredda che di sinistro calcia però alto sulla traversa. La partita è vibrante e i ritmi tambureggianti: al 24' Santini sfiora la traversa, mentre al 37' è ancora una volta Piredda a guadagnare applausi: la sua percussione di forza e tecnica si conclude con un sinistro strozzato che sfiora il palo alla sinistra di Lori. Sul finire di frazione le due grandi occasioni per l'Olbia: prima Feola traccia una parabola beffarda destinata al sette che Lori con la mano di richiamo manda in angolo, poi, dal corner di Piredda, è Geroni a incornare, ma il portiere si supera ancora una volta negando ai bianchi la gioia del vantaggio.

Nella ripresa le squadre appaiono da subito più ragioniere e meno battagliere. Mignani opera subito il primo cambio della gara al 50', inserendo Murgia per Feola. Il Pontedera sembra poter guadagnare metri, ma l'Olbia amministra bene la palla con Geroni e difende con ordine tanto che la spinta dei padroni di casa si concretizza con qualche tiro velenoso dalla distanza partito dal piede di Kabashi.È però ancora una volta una fiammata di Piredda a illuminare il calar della sera: al 74' il centrocampista danza al limite dell'area e spara una rasoiata che Lori intercetta mandando in angolo. Un copione che si ripete, senza variazioni, all'ultimo respiro del match: palla che rimbalza in area toscana e che arriva sui piedi di Piredda la cui angolata conclusione mancina trova ancora una volta l'opposizione di Lori che in tuffo salva il risultato. Un ultimo urlo rimasto strozzato in gola. Tra tre giorni al "Nespoli" si proverà a gioire per i tre punti contro il Pro Piacenza"

Questo è quanto si legge nella pagina internet dell'Olbia Calcio.