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Cronaca

Storie di donne alla Simpliciana: Maura Serra e il suo "Ritorno a casa"

Storie di donne alla Simpliciana: Maura Serra e il suo
Storie di donne alla Simpliciana: Maura Serra e il suo
Paolo Ardovino

Pubblicato il 28 November 2015 alle 16:39

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Olbia, 28 Novembre 2015 - La violenza sulle donne è un tema che non può certo essere racchiuso in una sola giornata, e parlarne - o leggerne - aiuta a capirne l'importanza.Ieri sera, presso la (gremita) Sala Conferenze Alfonso De Roberto della Biblioteca Simpliciana , si è tenuta la presentazione del romanzo "Ritorno a casa" di Maura Serra. Cos'hanno in comune i due eventi appena citati?Innanzitutto la storia del libro presentato ieri è incentrata s'una ragazza italo-americana che lavora come grafica pubblicitaria a New York e proprio il lavoro è al centro della sua vita; una vita che però, improvvisamente, rompe gli schemi e viene stravolta. La protagonista con gran coraggio molla tutto e ritrova la felicità a Narni, un piccolo borgo umbro, l'esatto opposto della Grande Mela. Ebbene, l'epicentro dello sconvolgimento della protagonista, Annabelle, non è altro che una storia di violenze.

Al suo secondo libro, la giovanissima scrittrice - Maura Serra ha 24 anni - affronta dunque un tema delicato, ma - come ha detto Patrizia Cossu, moderatrice della serata,"È riuscita a scrivere di un problema così profondo in modo leggero, senza mai raccontare le scene in maniera cruda e trasmettere così le ansie di quei momenti". La stessa autrice ha avuto modo di raccontare il suo legame col romanzo, incentrato s'un messaggio da diffondere a gran voce. "Rialziamoci sempre in ogni situazione. Noi donne abbiamo tanto coraggio e una forza emotiva maggiore rispetto agli uomini - ha detto Maura Serra -, se qualcosa non va bene dobbiamo riuscire a cambiarla. Nella storia vi è comunque una figura maschile importante, quella del padre, che sostiene la protagonista mentre la madre è immersa nel caos si New York. Inoltre, come nella vita reale, sono importanti le figure delle amiche, che in questo caso osservano in silenzio ma non l'abbandonano mai, essendoci nel momento del bisogno". Il resto non si può svelare.

Una storia matura e profonda, dal quale è possibile trarre diversi spunti di riflessione. E ancora una volta la Biblioteca Simpliciana fa da cornice, e lo sarà ancora con la sua rassegna "Incontri d'autunno" che dal 6 novembre alimenta le serate olbiesi con cultura e letteratura, e lo farà sino al 15 gennaio 2016.