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Cronaca

Si riaccende la speranza per il marinaio scomparso

Si riaccende la speranza per il marinaio scomparso
Si riaccende la speranza per il marinaio scomparso
Olbia.it

Pubblicato il 21 May 2011 alle 13:53

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LA TESTIMONIANZA - È scomparso in mare il 30 marzo scorso, dopo un incidente presso Tavolara, il marinaio della Guardia Costiera Giuseppe Nanula. Da quel giorno nessuna notizia del giovane. A riaccendere la speranza dei familiari, però, a un mese e mezzo dalla sciagura, è la testimonianza di una donna. Sostiene di aver visto il marinaio la sera del 15 maggio, San Simplicio, tra le bancarelle allestite in occasione della festa patronale. La donna è sicura: il ragazzo solitario, alto, con occhi azzurri e dallo sguardo smarrito, è proprio lui, Giuseppe Nanula. La notizia, come prevedibile, riaccende le speranze della famiglia e della ragazza del giovane marinaio. Basandosi sulla testimonianza della donna, gli inquirenti, inoltre, intensificheranno le ricerche in tutto il territorio olbiese e gallurese.

IL NAUFRAGIO – Giuseppe Nanula, giovane sottocapo della Guardia Costiera, è scomparso in mare lo scorso 30 marzo. La causa della sciagura è riconducibile all’impennata del gommone su cui viaggiava Nanula durante un quotidiano pattugliamento dell’area marina protetta di Tavolara. L’altra persona a bordo del gommone, una giovane collega dello scomparso, fu tratta in salvo da un peschereccio. Dal giorno, l’intera area è oggetto di continue ricerche da parte della Guardia di Finanza, dei Carabinieri, della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco. Calcolato il mancato esito delle indagini, il probabile avvistamento della donna riaccende, ovviamente, le speranze di ritrovare il giovane ancora in vita.