Semifinali Europa League: l’Inter è tra le favorite

Cagliari, 12 agosto 2020 - L’Europa League sta per avvicinarsi alla conclusione. La nuova formula che sta modificando lo svolgimento delle competizioni internazionali ha ridotto drasticamente il numero delle partite da giocare e tra pochi giorni conosceremo il nome della squadra che si aggiudicherà il trofeo. I quarti di finale hanno preso il nome di “Final Eight” e le 8 squadre che erano rimaste in gara fino a qualche momento si sono affrontate in degli scontri diretti. Adesso ci aspettano i match delle semifinali, che si disputeranno il 16 e il 17 agosto, sempre in Germania.

Il Siviglia ha superato di misura il Wolverhampton nell’ultimo turno e ora attende il Manchester United. Vincitore della competizione per 3 volte di fila dal 2014 al 2016, quella andalusa è la squadra che ha alzato al cielo per più volte la Coppa UEFA o l’Europa League. Il club spagnolo ha ottenuto anche diversi titoli in patria, nonostante il noto predominio di Real Madrid e Barcellona. Oggi la formazione spagnola è guidata da Julen Lopetegui, ex allenatore della Nazionale delle “Furie rosse” e del Real Madrid. Stiamo parlando chiaramente di una delle compagini favorite per il successo finale.

I “Red Devils” hanno vinto l’Europa League più di recente, nel 2017, quando erano allenati da José Mourinho, quindi conoscono molto bene il valore di questa competizione. L’occasione per ripetersi è molto ghiotta, considerando che non si giocheranno gare di andata e ritorno. Ai quarti gli inglesi hanno superato il Copenaghen solo ai supplementari, grazie a un rigore dell’ex Udinese Bruno Fernandes. Per arrivare fino in fondo dovranno dare sicuramente di più, ma possiamo già affermare che quella tra Siviglia e Manchester United sarà agli occhi di tutti una sorta di finale anticipata.

Buon per l’Inter, che sta cercando di mettere silenziosamente i bastoni tra le ruote alle big ancora in gioco. Antonio Conte aveva sfiorato la finale di Europa League già nel 2014, quando era sulla panchina della Juventus: con i vari Handanovic, Eriksen e Lautaro Martinez è legittimo pensare alla coppa, anche perché c’è un certo Lukaku che sembra proprio in stato di grazia. La bacheca dell’Inter è rimasta congelata dal 2011 e sono trascorsi 10 anni dall’ultima semifinale europea raggiunta dal “Biscione”, quando i nerazzurri si aggiudicarono il “Triplete”. Napoli e Fiorentina arrivarono alle semifinali di Europa League nel 2015 e da allora nessuna squadra italiana ha più raggiunto questo traguardo. Ai quarti l’Inter ha battuto per 2-1 il Bayer Leverkusen, mentre lo Shakhtar Donetsk ha strapazzato il Basilea per 4-1. Saranno gli ucraini a sfidare la formazione di Conte.

Lo Shakhtar ha vinto l’ultima edizione della vecchia Coppa UEFA nel 2009, appena prima che cambiasse denominazione. Come noto, il club vanta anche una notevole tradizione di giocatori brasiliani, questo perché ottenere un permesso di lavoro in Ucraina è molto più semplice che nel resto d’Europa, quindi molti giovani calciatori sudamericani vi si recano in cerca di fortuna, sperando di avviare una carriera nel Vecchio Continente. I nerazzurri sono stati sicuramente avvantaggiati per quel che concerne le combinazioni del tabellone, dunque puntano legittimamente alla vittoria finale. Il “Biscione” ha speso molte risorse sia sul campo sia sul mercato nell’ultima stagione ed è arrivato secondo in campionato a un solo punto dalla Juventus: conquistare l’Europa League significherebbe battere gli stessi bianconeri, che negli ultimi mesi hanno raccolto soltanto lo scudetto. Le quote scommesse sull’Europa League vedono favoriti il Manchester United e l’Inter in vista della finale. Forse, dopo oltre 20 anni la cara vecchia Coppa UEFA potrà tornare finalmente a luccicare nello Stivale.