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Cronaca

Sbloccati i fondi per le scuole materne non statali

Sbloccati  i fondi per le scuole materne non statali
Sbloccati  i fondi per le scuole materne non statali
Olbia.it

Pubblicato il 25 May 2012 alle 21:15

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Sbloccatii fondi per le scuole materne non statali presenti sul territorio, circa un milione e 350 mila euro saranno subito erogati dalla Provincia, altri 400mila euro circa nell’ultima tranche di dicembre. Un boccata di ossigeno per le 24 strutture che danno tanta occupazione e che forniscono un servizio essenziale alle famiglie della provincia, presenti in città e in molti paesi della Gallura.

“In questo momento di incertezza non ci siamo fermati un attimo e ci siamo occupati di tutti i problemi del territorio - spiega il PresidenteFedele Sanciu - oggi finalmente possiamo comunicare a tutti gli operatori del mondo delle scuole materne non statali presenti in molti comuni della nostra provincia che stiamo procedendo all’erogazione delle somme attese destinate a strutture importantissime per l’educazione dei nostri bambini”.

“Sono soddisfatto – prosegue il Presidente Sanciu - perché in un momento di grave crisi come questo, nonostante le turbolenze e le incertezze che hanno riguardato le Province abbiamo potuto dare quanto prima una risposta a queste strutture che senza queste somme non riuscivano a pagare stipendi, affitti e a fornire servizi necessari ai bambini e che quotidianamente costituiscono un importante punto di riferimentoper tutte le famiglie galluresi”.

“Sbloccando questi fondi – aggiunge l’Assessore alla Pubblica IstruzioneGiovanni Pileri – diamo una risposta importante per un servizio pubblico strategico per il territorio. Sono soddisfatto perché un problema cheavevamo a cuore da molto tempo finalmente è stato risolto , si chiude positivamente una vicenda che rischiava di mettere in crisi un sistema che funziona in maniera eccellente. Voglio ringraziare pubblicamente tutti gli operatori delle scuole materne non statali per aver continuato a dare questo importante servizio nonostante le difficoltà dovute alla mancata erogazione degli stipendi”.