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Cronaca

Sardegna, ristorazione: trovati lavoratori in nero

Sardegna, ristorazione: trovati lavoratori in nero
Sardegna, ristorazione: trovati lavoratori in nero
Olbia.it

Pubblicato il 30 October 2018 alle 10:34

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Cagliari, 30 ottobre 2018 -Le Fiamme Gialle del Gruppo di Cagliari e quelle della Tenenza di Muravera, nell’ambitodelle attività di contrasto al lavoro nero ed irregolare, hanno concluso due controlli neiconfronti di altrettanti realtà commerciali, entrambe operanti nel settore della ristorazione.

"I target selezionati sono stati individuati a seguito di un’analisi a tavolino delle numerose informazioni presenti nelle banche dati in dotazione alla Guardia di Finanza, incrociate conle informazioni acquisite durante le quotidiane attività di controllo economico del territorio,che costituiscono una cartina tornasole del mutare dello scenario commerciale locale", si legge.

I controlli sono stati compiuti a Quartu S. Elena e a Muravera nei confronti di due operatoricommerciali che, a seguito di un’analisi, presentavano alcuni indici di irregolarità.

"Tali circostanze sono state riscontrate dai militari all’atto degli accessi presso le unità commerciali ispezionate quando sono stati identificati, rispettivamente 10 e 2 lavoratori.L’incrocio e l’esame delle informazioni acquisite presso l’attività commerciale con lerisultanze emerse dai database centralizzati consultati durante lo sviluppo del controllo, haconsentito di rilevare che tra i lavoratori identificati, in entrambi i casi, uno figurava privo diqualsiasi regolarizzazione formale del rapporto di impiego", continua la nota stampa.

L’assenza di una regolarizzazione formale del rapporto di impiego, sia sotto il profilo contributivo che assicurativo, costituisce illecito amministrativo e non assicura ai lavoratorialcuna forma di tutela ed assistenza in caso, ad esempio, di infortunio.

Per i titolari degli esercizi commerciali sottoposti a controllo è scattata la diffida a regolarizzare i lavoratori ed una sanzione amministrativa da un minimo di 1.500 € fino adun massimo di 9.000 €.