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Cronaca

San Simplicio, vertice in comune tra Comitato e Ambulanti

San Simplicio, vertice in comune tra Comitato e Ambulanti
San Simplicio, vertice in comune tra Comitato e Ambulanti
Angela Galiberti

Pubblicato il 13 May 2014 alle 16:37

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Olbia, 13 Maggio 2014 - Questa mattina, nella sala giunta del Comune di Olbia, si è svolto un vertice tra gli ambulanti e il Comitato di San Simplicio guidato dal presidente Lucio Petta. L'oggetto del contendere è uno stand di panini e bibite che il Comitato vuole aprire all'interno dell'anello del Fausto Noce. L'iniziativa del Comitato, che ha avuto una regolare concessione dal Comune, non è piaciuta a molti ambulanti. La crisi, infatti, ha toccato tutti e gli ambulanti hanno timore che il banchetto del Comitato possa danneggiare i già magri guadagni. "Dicono che roviniamo il lavoro - ha detto Lucio Petta, poco prima di entrare in sala giunta -. Il Comitato però lavora tutto l'anno per la festa e ad oggi non abbiamo avuto una lira. Abbiamo anche delle fideiussioni per coprire gli eventuali danni. Noi non siamo contro gli ambulanti, abbiamo anche chiesto al Comune se si poteva dare priorità agli olbiesi, ma ci hanno spiegato che il regolamento non lo permette. Abbiamo cercato in ogni modo di aiutare tutti, ma è anche vero che dagli ambulanti non abbiamo mai avuto un aiuto per la Festa". Non tutti gli ambulanti ce l'hanno col Comitato, piuttosto alcuni chiedono un pari trattamento. "Gli ambulanti devono essere tutti uguali. O tutti dentro o tutti fuori - ha raccontato una giovane ambulante prima di entrare dal Sindaco -. L'anno scorso eravamo dentro e c'è stato detto che creavamo problemi, così siamo tutti fuori. Se ci deve essere il banco del Comitato, deve stare con noi. Io sono anche d'accordo a quotarci per aiutare la festa. Il mio compagno è disoccupato e noi aspiettiamo la Festa di San Simplicio per respirare un po'". Insomma, si sono scontrate due legittime necessità: il lavoro da una parte, l'autofinanziamento dall'altra. In ogni caso, per il bene della Festa più amata dagli olbiesi, niente potrà rovinare San Simplicio.