Olbia - Non c'è crisi economica che tenga: San Simplicio è un appuntamento imperdibile per tutti gli olbiesi. Perchè tutti hanno diritto a un momento di svago, anche se si hanno pochi soldi in tasca. E così, Olbia
riscopre gli antichi riti sociali che a San Simplicio diventano la
regola: la passeggiata per le
bancarelle, la busta di
torrone di Tonara DOC divisa tra gli amici,
il sacro panino salsiccia e cipolle mangiato rigorosamente sul posto insieme a tutta la famiglia. E poi le
giostre, indimenticabile punto di aggregazione per tutti i giovanissimi e per i bambini - con relativi genitori al seguito. Gli appuntamenti più profani stanno volgendo lentamente al termine. Dopo l'inaugurazione di Piazza San Simplicio e i tradizionali fuochi artificiali, sono arrivati il concerto di
Umberto Tozzi (apprezzatissimo), la
Sagra delle Cozze (migliaia le persone in fila per degustare le cozze migliori messe da parte per l'occasione dai mitilicoltori olbiesi), la comicità di
Pino e gli Anticorpi. Ieri, poi, è stato il turno del
Palio della Stella. Sono ormai dodici anni che la manifestazione equestre - per la verità, non proprio tradizionale ad Olbia - viene organizzata in collaborazione con l'associazione culturale di Luogosanto
"Lu Juali". Il Palio, che si è svolto in via Redipuglie, è stato un po' funestato dal forte vento fresco. Il vento ha reso tutto più difficile ai cavalieri. Il loro compito è infatti quello di lanciare al galoppo i cavalli - senza usare mezzi coercitivi come il frustino - e infilzare con uno spadino la stella appesa al centro della pista. Con il vento la stella si muove e dunque è molto più difficile prendere la mira. Difatti, sono state pochissime le stelle infilzate dai vari cavalieri in gara. Ma come sempre, i fuoriclasse si distinguono nei momenti più difficili. A spuntarla nel vero senso della parola è stato il
Comune di Telti con
Sebastiano Panu, cavaliere originario di Aggius arrivato alla vittoria grazie a
Sirio, un bellissimo puro sangue Inglese di sei anni. Il duo Panu-Sirio ha portato a casa due stelle, nonchè tempi strepitosi. Dietro Telti si sono classificati Loiri-Porto San Paolo, Calangianus e Tempio. Olbia dovrà attendere il prossimo anno per provare a riportare a casa lo stendardo del vincitore. Intanto, il programma della festa va avanti. Stasera al Fausto Noce ci sarà lo spettacolo "
Nois". Domani alle 21, in Piazza San Simplicio, gara di
Canto a Chitarra, alle 22 sempre al Fausto Noce "
LAPOLA". Mercoledì 15 Maggio, ultimo giorno di festa,
Diana alle 05:30 del mattino, accoglienza del
vescovo emerito Meloni in Piazza Nassirya alle 10,
messa pontificale alle 11, raduno dei gruppi folk alle 16:30 e infine
solenne processione alle 18.