Salute: due casi di epatite correlate ad integratori in vendita sul Web

Olbia, 12 maggio 2019- L’Istituto Superiore di Sanità con un avviso di sicurezza ha segnalato due integratori alimentari a base di curcuma. Nello specifico sono stati segnalati "Curcumina Plus 95% lotto di produzione 18L823 scadenza 10/2021" e "Curcumina 95% lotto di produzione 18M861 scadenza 11/2021"

La curcuma longa, nota anchecon il nome di "zafferano delle indie" a causa del colore arancione intenso, è una pianta ormai famosa per via delle molteplici proprietà benefiche della sua radice.La curcumina, estratto della curcuma longa, è usata sia in fitoterapia sia come additivo alimentare, individuabile con il numero di classificazione E 100.

Molte sono le sue proprietà curative, antinfiammatorie, antisettiche e analgesiche. La curcumina è uno degli estratti fitoterapici più studiati, ma è anche conosciuta come coadiuvante nelle diete dimagranti e depuranti dell'organismo.

I due prodotti a base di curcumina segnalati sono stati associati a due casi di epatite acuta colestatica, casi che si sono risoltifavorevolmente.

In attesa delle verifiche da parte delle competenti autorità sanitarie territoriali, l'Istituto Superiore di Sanità ha raccomandato di non consumare tali lotti.

La ditta NI.VA di Destro Franco & Massetto Loretta S.N.C, con sede legale in via Padova 56, Vigonza (PD), ha confermato di aver attivato il ritiro ed il richiamo dei prodotti nel proprio portale Web.