Rossella Urru libera: è finito l'incubo

Il Ministro degli Esteri Terzi ha confermato il rilasciodella cooperante sarda Rossella Urru nel Mali: ''Notizia bellissima''.

Rossella, trentenne originaria di Samugheo (Oristano), era stata rapita lo scorso ottobre in Algeria da un gruppo dissidente di Al Qaeda. E'stata nella mani dei rapitori per nove lunghissimi mesi. Il 3 marzo era stata diffusa e immediatamente smentita la notizia della sua liberazione.

Questa volta però è vero: Rossella è libera e tutta l'Italia è in festa.

Assieme al lei sono stati liberati anche i due cooperanti spagnoli Ainhoa Fernandez de Rincon e Enric Gonyalons.

Il Presidente della Provincia Olbia Tempio Fedele Sanciu commenta così la liberazione di Rossella:

“La notizia della liberazione della nostra Rossella Urru non può che renderci felici. Sono idealmente al suo fianco e a quello dei familiari in questo momento particolare. Una trattativa difficile e paziente ha portato alla liberazione della giovane sarda impegnata generosamente nell’aiutare popoli tra i più deboli e poveri del pianeta. Non possiamo che lodare l’operato degli esperti dell’intelligence che hanno chiuso con successo una situazione complessa e delicata che poteva avere anche un esito drammatico”.

E aggiunge: “E’ un risultato di tutti, un plauso infatti, va alle istituzioni dell’isola: Comuni, Province, Regione, forze sociali e sindacali e a tutti coloro che in questi mesi hanno tenuta alta l’attenzione sul rapimento di Rossella con striscioni e manifestazioni di vario tipo, portando così, con la pressione esercitata, a sbloccare una trattativa infinita che sembrava non dare alcun risultato”.