Rossella Urru è finalmente rientrata in Italia, con il sorriso sulle labbra, dopo i nove mesi di prigionia, pronta a tornare a Samugheo, il suo paese, dove tutti la aspettano per festeggiare il suo ritorno. Ad attenderla all'aeroporto di Ciampino la famiglia, il presidente del Consiglio Mario Monti, il ministro degli Esteri Giulio Terzi, il ministro della cooperazione Andrea Riccardi e il presidente della Regione Sardegna Ugo Cappellacci. Dopo aver abbracciato la sua famiglia, ha ringraziatolo Stato italiano, il ministero degli Esteri, l'unità di crisi, tutto il movimento che ha sostenuto la sua famiglia e la sua liberazione. Ha aggiunto che sta bene, nonostante abbia avuto paura è stata trattata bene, e spera di poter ancora lavorare nella cooperazione.