Rituali esoterici al Castello di Pedres e alle Tombe dei Giganti

Non solo rifiuti, erbacce e costanti emblemi della noncuranza. Durante l’iniziativa di sistemazione e di pulizia dei siti archeologici, condotta dall’associazione ArcheOlbia, sono stati rinvenuti alcuni segni che lasciano presupporre la celebrazione di rituali esoterici presso i monumenti. Un grande cerchio di sale, con all’interno alcuni frammenti di ceramica, incenso e aglio, è stato scoperto presso la Tomba dei Giganti di Monte e S’Abe nei giorni scorsi. Stessa figura riprodotta, due notti fa, lungo il sentiero che conduce al vicino Castello di Pedres. Tracce inequivocabili che testimoniano la frequentazione dell’area da parte di presunti cultori dell’esoterismo. Un caso che rischia di compromettere, sin dal principio, le operazioni di rilancio e di promozione dei siti archeologici, da sempre occultati dalla negligenza e dalla noncuranza. L’area interessata dai rituali, comunque, è stata prontamente ripulita dai volontari di ArcheOlbia che proseguiranno, nei prossimi giorni, nella sistemazione degli altri monumenti presenti nel territorio.