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Cronaca

Rischio idrogeologico. La replica del Comitato di Salvaguardia

Rischio idrogeologico. La replica del Comitato di Salvaguardia
Rischio idrogeologico. La replica del Comitato di Salvaguardia
Olbia.it

Pubblicato il 21 May 2015 alle 16:50

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Olbia, 21 Maggio 2015 - Anche il Comitato di Salvaguardia, guidato dal professor Felice Catasta, ha deciso di replicare al sindaco Gianni Giovannelli. Il comitato si dice indignato dalle parole dette dal sindaco, quelle r relative ai presunti interessi privati dietro il sostegno al progetto alternativo "canali scolmatori". Riceviamo e pubblichiamo.

Comunicato stampa n.8 del 21..05.2015

Al Sindaco di Olbia On. Gianni Giovannelli Palazzo Comunale OLBIA Agli organi di informazione Loro Sedi

Oggetto: Lettera aperta al Sindaco

Sig. Sindaco, intervengo a nome di tutti i componenti del Comitato che, dopo aver assistito ai lavori del Consiglio Comunale del 19 maggio u.s., ieri sera si è riunito per valutare il lavoro e gi esiti dello stesso Consiglio. Abbiamo con soddisfazione preso atto del rinvio della discussione del punto 8 dell’O.d..G. riguardante la questione della mitigazione del rischio idraulico della Città . Soddisfazione perché da questo rinvio, i cittadini di Olbia possono dedurre che le segnalazioni di gravi carenze procedurali hanno un reale fondamento al pari di quelle, almeno per noi, strutturali e di merito del Piano che l’Amministrazione intende far approvare dal Consiglio.

Accanto alla soddisfazione, è stata molto forte l’insoddisfazione, la delusione, la frustrazione e la rabbia per l’attacco che ha voluto fare, dal Suo Scranno di Sindaco, all’impegno civile di Cittadini che liberamente dedicano il loro tempo e lavoro alla difesa della Città in cui sono nati o in cui hanno scelto di abitare e che comunque amano. Durante il suo intervento in Consiglio, sig. Sindaco, ha dichiarato che i cittadini, sostenitori del progetto “Canali Scolmatori” e, quindi, noi del Comitato e le migliaia di cittadini sottoscrittori di tale proposta, hanno interessi privati nel manifestare pubblicamente la loro adesione alla proposta. Noi siamo indignati per l’accusa che , senza possibilità di replica diretta ci ha voluto lanciare. Noi la respingiamo con forza! Noi tutti, componenti del Comitato, siamo cittadini liberi, in grado di analizzare, discutere, valutare, condividere o respingere proposte senza sottostare a pressioni di qualsiasi tipo!.

Tra i componenti del Comitato ci sono molti, non tutti grazie a Dio o per fortuna!, che hanno avuto danni notevolissimi dall’alluvione e che ne potrebbero avere ancora, e forse più !, dall’allargamento dei canali e dalle vasche di laminazione. Se voler preoccuparsi della difesa della propria abitazione, della propria attività, dei propri terreni e del valore di tali beni, ma anche di quelli degli altri cittadini, di interi quartieri e di Olbia tutta, è esercitare un interesse personale, allora si, sig. Sindaco noi siamo portatori di tali interessi, ma non di altri! Riguardo al larvato riferimento al mettersi in mostra in vista della prossima campagna elettorale, stia tranquillo, non è ancora giunto il momento di pensare a nostre candidature. Noi tutti stiamo lavorando per la messa in sicurezza della nostra Città.

Noi siamo preoccupati, sig. Sindaco, per il futuro di Olbia! Siamo preoccupati perché il Consiglio Comunale andrà ad approvare un progetto dai tanti potenziali pericoli,numerose volte ricordati, per il solo fatto di non perdere un possibile, ma non certo, finanziamento! (si veda anche la stampa di oggi che riferisce delle difficoltà della RAS ad ottenere il mutuo di 700 milioni di euro). Questa ci appare motivazione veramente poco consistente. E’ fondamentale che decisioni di tale portata si prendano con un forte coinvolgimento della città tutta e dopo percorsi di vera trasparenza a partire dall’inizio del procedimento e cioè dagli affidamenti di incarichi solo dopo bandi trasparenti e non per affidamenti diretti perché non c’è tempo per fare diversamente! A tal proposito, tra i tanti, si vuole ricordare il caso di Capoterra che dopo 7 anni non è ancora riuscita a mettersi in sicurezza. Grazie per l’attenzione, La invitiamo ancora a riflettere! Saluti

Olbia, 21 mag. 15 Il Coordinatore Felice Catasta