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Pubblicato il 01 February 2016 alle 17:26
Olbia, 01 Febbraio 2016 - La Terza commissione del Consiglio regionale della Sardegna sta per iniziare l'esame della Legge di Stabilità. Un'occasione da non sprecare, soprattutto per ristorare i cittadini olbiesi colpiti dalle alluvioni del 2013 e del 2015. Almeno, questa è l'idea del sindaco di Olbia, Gianni Giovannelli, il quale ha preso carta e penna ed ha scritto al presidente della Regione, Francesco Pigliaru e a tutti gli altri protagonisti del consiglio regionale sardo. Obiettivo? Sensibilizzare i consiglieri regionali sulla necessità di ristorare gli alluvionati di tutti i danni. Le risorse a disposizione per i risarcimenti, infatti, sono irrisorie: pochi milioni di euro per privati e aziende. Spiccioli rispetto al mare magnum della disperazione. Giovannelli, nella missiva, elenca i numeri del disastro 2013: 191 milioni di danni alle strutture pubbliche (202 schede compilate.), 27 milioni di danni ai privati (1573 schede) e 17,6 milioni di danni alle aziende (362 schede). A questi bisogna aggiungere i danni patiti nel 2015: ad essere colpiti sono stati sempre gli alluvionati del 2013. Giovannelli chiede ai consiglieri regionali di riempire di contenuti e soldi il fondo dedicato alle vittime degli eventi calamitosi: solo così i cittadini potranno essere risarciti.
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