Rio San Nicola e i muri abbattuti prima dell'alluvione: quando i lavori?

Olbia, 01 Aprile 2015 - La Città di Olbia riserva sempre tante sorprese: alcune positive, altre meno. Alcune, però, hanno del grottesco. E' quello che possono raccontare gli abitanti che vivono accanto al RIo San Nicola a monte del ponticello che collega Via Spensatellu a Via Chiesa. Prima dell'alluvione, raccontano gli abitanti, un'azienda stava compiendo degli importanti lavori di manutenzione. In pratica, si stavano ricostruendo le sponde del canale. Durante questi lavori sono stati abbattuti dei muri di proprietà con la promessa che sarebbero stati ricostruiti in cemento armato. Poi è arrivata l'alluvione, la sua onda di fango e i muri non sono stati ancora ricostruiti. A denunciarlo è il capogruppo di Forza Italia, Marco Piro, che sul tema ha protocollato un'interrogazione. "Sul tratto di Canale (rio San Nicola) a monte del ponte su Via Spensatellu-Via Chiesa, circa 15 gg prima della alluvione del 18/11/2013, a detta degli abitanti frontisti, l’impresa che stava eseguendo i lavori di rifacimento delle sponde del canale, ha demolito tra le altre cose, i muri di proprietà e contenimento delle case che si affacciano sul canale - ha dichiarato il capogruppo Marco Piro -. L’impegno di allora era quello che si sarebbe ricostruito il muro realizzandone uno nuovo in cemento armato. Dopo l’alluvione i lavori si sono interrotti. Oggi che i lavori sono ripresi, gli abitanti frontisti hanno interpellato l’impresa per sapere quando si sarebbero ripristinati i muri di loro proprietà. La riposta è stata vaga ed allo stato attuale nulla si sa se i muri di proprietà saranno ripristinati o meno così come promesso ante alluvione. Fatto sta che oggi i giardini privati sono ancora inagibili, le linee di fogna che passavano fianco canale sono ancora interrotte, e molteplici sono ancora i disagi. Di recente, dietro sollecito degli abitanti, abbiamo eseguito un sopralluogo". Riportiamo, per completezza di informazione, l'interrogazione.

Oggetto: Lavori di Sistemazione idraulica Rio San Nicola a protezione dell’abitato - mitigazione rischio idraulico-demolizione muri di contenimento delle proprietà a monte del ponte su Via Chiesa. Considerato che in data 16/10/2013 sono stati consegnati i lavori di cui all’oggetto, e che in tale occasione furono demolite le sponde esistenti del Rio San Nicola; Verificato che nel tratto di canale a monte del ponte su Via Spensatellu, l’impresa appaltatrice pochi giorni prima della alluvione del 2013, ha demolito senza ripristinarli i muri di confine e contenimento di numerose proprietà; Considerato che alla data del 18/11/2013 tali sponde non erano ancora state ripristinate e la furia dell’acqua travolgendo le pareti del canale realizzate in terra battuta smossa ha fatto esondare il Rio San Nicola generando i danni che tutti conosciamo; Considerato che, dietro la sollecitazione della 4 famiglie che risiedono a ridosso del sopra citato ponte, da un sopralluogo eseguito di recente, abbiamo potuto verificare che i muri di recinzione delle proprietà che fungevano anche da contenimento dei giardini e cortili privati, a distanza di 1 anno e mezzo, non sono ancora stati ripristinati ; Che dalle informazioni sommarie fornite agli stessi cittadini dalla impresa appaltatrice, sembra che nessun ulteriore lavoro sia previsto su quel tratto di canale; Tutto ciò premesso, interrogano il Sindaco e la Giunta: -Per conoscere le cause che hanno indotto l’amministrazione comunale ad abbattere i muri di proprietà privata, esponendo le stesse agli effetti devastanti della alluvione; -Per sapere quale scelta tecnica sia stata individuata in fase progettuale per sostituire in maniera maldestra ed intempestiva i vecchi muri di contenimento e di recinzione; -Per sapere se tali lavori saranno ultimati e con quale cronologia e se saranno ripristinati i muri e le proprietà dei privati; -Quale indennizzo sia stato previsto dalla amministrazione a favore dei cittadini evidentemente danneggiati dai lavori eseguiti dalla amministrazione; Olbia 25/03/2015 Piro Marco