Olbia, 30 agosto 2020 -La Sardegna è una fonte inesauribile per continui suggerimenti gastronomici, sempre nuovi. Stavolta i protagonisti del piatto del giorno sono i carciofi e la bottarga. Quest'ultima è un alimento costituito dall'ovario del pesce. Le uova sono salate ed essiccate seguendo antichi procedimenti tradizionali. La specialità di bottarga più diffusa è quella di muggine, ma troviamo in commercio anche quella di tonno, ma quest'ultima risulta essere dal gusto decisamente più forte. La bottarga di muggine è un alimento molto apprezzato per l’alto tenore di proteine esali minerali. Ci sono diverse varianti per preparare e gustare dell'ottima bottarga con i carciofi, ma oggi vogliamo incuriosirvi con questa nostra ricetta. Occorrono per il nostro piatto: 50 grammi di bottarga, 450 grammi di cuori di carciofo, se fuori stagione questi ultimi possono essere anche acquistati surgelati poi 2 scalogni, un cipollotto fresco, 6 cucchiai di olio extra vergine, 1 limone e sale con pepe. Dopo aver accuratamente lavato i carciofi si procede togliendo le foglie esterne lasciando solo il cuore che andrà privato delle spine interne. Portare ad ebollizione dell'acqua salata acidulata con il succo di mezzo limone. Buttare i carciofi in acqua e far riprendere il bollore per circa 15 minuti. Quindi scolare e tagliare a fettine sottili. Su di un piatto da portata creare un letto con i cuori di carciofo andando a sovrapporre con il cipollotto tritato finemente e gli scalogni. A questo punto non resta che sbriciolarvi sopra finemente la bottarga. Sarà stata preparata a parte una citronette emulsionando l'olio con il succo di limone, sale e pepe macinato al momento. Non resta che irrorare il piatto da portata e servire come delizioso antipasto, durante i pranzi o le cene all'aperto che quest'estate proseguirà a regalarci. Buon appetito!
