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Rally Terra Sarda: via alla sesta attesissima edizione

Rally Terra Sarda: via alla sesta attesissima edizione
Rally Terra Sarda: via alla sesta attesissima edizione
Olbia.it

Pubblicato il 20 October 2017 alle 19:11

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Arzachena, 21 ottobre 2017 - Non solo sport, sfide e spettacolo al 6° Rally Terra Sarda, ma anche occasione turistica per il territorio. Un territorio che ha una lunga e onorata tradizione rallistica e che ancora oggi ha il desiderio di mostrare le sue potenzialità sportive e turistiche ancora inesplorate. Porto Cervo Racing Team insieme alle amministrazioni pubbliche e anche agli operatori economici, hanno riconosciuto all’unisono il grande valore dell’evento presentato oggi. Nella sala Smeralda del Cervo Tennis Club a Porto Cervo hanno celebrato l’idea di una scuderia che per questa edizione ha pensato di fare le cose in grande coinvolgendo ben 26 comuni che contribuiranno insieme, a rendere ancora più esaltante questa gara del Sardegna Rally Cup

26 Comuni - Aglientu, Aggius, Arzachena, Badesi, Bortigiadas, Bulzi, Calangianus, Chiaramonti, Erula, Laeru, Luogosanto, Luras, Martis, Nurri, Olbia, Osilo, Palau, Perfugas, Tempio Pausania, Santa Maria Coghinas, Sant’Antonio di Gallura, Santa Teresa Gallura, Sedini, Tergu, Trinità d’Agultu e Vignola, Viddalba con i loro sindaci, vice sindaci o assessori hanno presenziato all’evento. Toccanti e partecipi i loro interventi.

Da sempre, il rally é stato inteso come utile sostegno all’immagine e al turismo dei territori che attraversa, - ha detto il presidente della scuderia Mauro Atzei salutando gli ospiti - quest’anno più che mai si vuole che esso sia una spinta, dei luoghi attraversati dalle prove speciali che toccheranno oltre la Gallura anche l’Anglona e la Valle del Coghinas. Lo sarà proprio grazie al flusso di persone che generano i piloti, gli addetti ai lavori e gli appassionati che ci seguono. Questo è il 16° rally organizzato dalla scuderia, abbiamo investito fino ad ora quasi un milione di euro negli ultimi due anni”.

Istituzioni - In occasione dell’incontro erano presenti anche il vice presidente della scuderia Dino Caragliu e Mauro Nivola della Mediterranean Team. Assessorato regionale del Turismo tramite il suo capo di gabinetto Ninni Chessa e assessorato regionale dell’Agricoltura con Pier Luigi Caria, hanno rinforzato la necessità di proseguire nell’organizzazione di questo genere di eventi. “Questa è un’iniziativa che coinvolge i territori – ha detto Ninni Chessa - e la presenza dei sindaci in sala è il segnale dell’importanza che riveste. Proprio agli amministratori noi rivolgiamo la nostra vicinanza, non ci sono eventi che possano dare il segno della presenza della Regione se non ci sono i sindaci come intermediari”. “Abbiamo iniziato un percorso qualche anno fa – ha detto Pier Luigi Caria – il percorso di organizzazione è in crescita. Manifestazioni che come questa si diffondono nei territori sono molto importanti anche dal punto di vista produttivo; creano delle ricadute sul territorio in termini di conoscenza delle nostre risorse e mettono in contatto nuovi interessi. Io credo che questa sia una di quelle iniziative che devono avere un’attenzione adeguata. Qui in Gallura abbiamo questa grande ambizione di fare crescere i nostri territori anche come fattore trainante per tutta la Regione. Possiamo correre ancora più velocemente”.

Sponsor - Quella che si svolgerà dal 25 al 26 novembre prossimi sarà dunque un´edizione speciale, che oltre ad avere il blasone del Sardegna Rally Cup potrà riportare i piloti in gara su percorsi tra i più apprezzati, esaltati e conosciuti al mondo. Un´edizione tanto speciale che "allunga" il proprio nome con tanti Comuni in più. Quest’anno come in passato fondamentale il contributo delle compagnie di navigazione con Grimaldi, Sardinia Ferries, Moby, e Tirrenia che saranno sponsor indispensabili per facilitare le trasferte degli equipaggi dal continente all’isola. Per loro ognuna delle compagnie di navigazione fornirà prezzi vantaggiosi per gli iscritti.

L´organizzazione ha definito i dettagli della gara, che avrà nuovamente in Arzachena il suo quartier generale e che potrà contare sul sostegno dell´intera comunità gallurese per la quale l´argomento rally é sempre attuale.

Prove speciali - Confermato in piccola parte il percorso del 2016, edizione assai apprezzata sia sotto l'aspetto della sicurezza che per quanto riguarda la parte tecnico-sportiva. Un percorso come consuetudine di alto livello, al quale sono state apportate alcune modifiche frutto delle idee, delle richieste e delle impressioni degli addetti ai lavori.

Il prossimo 26 ottobre si parte con l'apertura delle iscrizioni fino al 20 novembre. La distribuzione dei Road Book avverrà proprio ad Arzachena venerdì 24 presso l'Auditorium comunale.

Oltre alla conferma di una parte del vecchio percorso, vi sono anche alcune novità, la prima delle quali le verifiche tecniche e sportive e la partenza si terranno a Tempio Pausania e lo shakedown nel cuore della Gallura. La prima prova speciale, la "Aggius – Trinità d’Agultu" di oltre 7 chilometri, è una delle altre novità, con partenza alle 14,59 proprio seguendo le richieste dei Comuni che hanno fortemente voluto il rally. La prima è una delle prove più tecniche, sarà altamente selettiva, attraverserà nel trasferimento il centro abitato di Aggius. Facile da raggiungere per il pubblico con le sue salite e discese in mezzo ai boschi e le montagne, sarà quella che manterrà una delle medie più basse proprio per la sua difficoltà.

Dopo il controllo a timbro a Trinità d’Agultu e Vignola, la prima giornata di gara proseguirà con una new entry nel Rally Terra Sarda, la Valle del Coghinas farà da padrona nella seconda prova “Santa Maria Coghinas- Anglona”. Gli equipaggi si sfideranno inizialmente dentro le strade del paese proseguendo sui tornanti della collina panoramica, sarà questa una prova adatta anche ai fotografi e facilmente raggiungibile dal pubblico. Gli equipaggi al riordino a Santa Maria Coghinas saranno accolti dagli stand con le degustazioni dei prodotti tipici del territorio dell’Anglona e della Bassa Valle del Coghinas. Attraversando Bortigiadas i piloti faranno assistenza nella zona industriale di Tempio e le prove si ripeteranno in notturna con arrivo alle 21,30 della prima tappa nella piazza di Arzachena.

La “Luogo Santo – Aglientu” aspetterà i piloti la domenica mattina. Riprenderà in parte il tracciato degli anni scorsi, la ps risultata sempre determinante della vittoria finale, quest’anno diventata la più lunga. A differenza del passato ci sarà lo show dell’ingresso di Aglientu: i piloti accederanno a una sorta di arena con il pubblico per assistere a un piccolo super rally.

La “Porto Cervo – Arzachena” riporterà le auto nello storico percorso de Terra Sarda: nell’elegante scenario di Porto Cervo in mezzo alle ville più prestigiose della Costa Smeralda con il mitico salto dell’Abbiadori.

“Si tratta di un rally molto importante, - ha detto Mauro Nivola della Mediterranean Team - con due giornate di gara, abbracciando sia le zone di mare che l’interno. Siamo su un territorio che conosce questo tipo di manifestazione che ha tutti i presupposti di sportività e sicurezza. La Gallura in questo senso non ha nulla da eccepire, con la tradizione che c’è qui in tema rally e per questo torniamo a correre molto volentieri”.

Per il sindaco di Arzachena Roberto Ragnedda si tratta di un evento importantissimo “non è solo una gara ma è un’occasione di marketing territoriale. Già negli anni passati ho avuto modo di collaborare con la scuderia da ex assessore e ho potuto toccare con mano la precisione e l’attaccamento al territorio. Noi dobbiamo lottare per coltivare e curare una cultura sportiva. Ci impegniamo per questo a sostenere iniziative come queste. Ben venga lo sport, crediamoci e cerchiamo di stimolare i giovani soprattutto in tema di sicurezza stradale”.