Friday, 29 March 2024

Informazione dal 1999

Sport

Il Rally Terra Sarda chiude in bellezza: numeri da record per una stagione memorabile

Il Rally Terra Sarda chiude in bellezza: numeri da record per una stagione memorabile
Il Rally Terra Sarda chiude in bellezza: numeri da record per una stagione memorabile
Olbia.it

Pubblicato il 26 September 2016 alle 10:51

condividi articolo:

Arzachena,26 Settembre 2016- Il 5° Rally Terra Sarda saluta amici e sostenitori e chiude un’edizione straordinaria che ha fatto il pieno di partecipazione e consensi. A pochi giorni dalla gara che ha decretato Maurizio Diomedi e Mauro Turati (Ford Fiesta R5) i re della competizione firmataPorto Cervo Racing eMediterranean Team, seguiti dai cugini Vittorio e Salvatore Musselli (Ford Fiesta R5) e da Roberto Cocco e MassimilianoBosi sempre su Ford Fiesta R5, fanno il resoconto dell’evento guardando alle sue ricadute turistiche e al significato sportivo di chi ha partecipato a vario titolo.

PODIO

Per Maurizio Diomedi, è stato un grande risultato: "è la mia 27^ vittoria assoluta su 75 rally disputati ed è importante sotto un duplice aspetto, mi consente di consolidare il 1° posto in classifica sia nel Campionato Regionale che nel Sardegna Rally Cup, ma soprattutto è l'affermazione nella gara di casa che ritengo costituisca la massima ambizione per ogni sportivo. Ho, anzi abbiamo assieme al mio navigatore Mauro Turati, preparato minuziosamente la gara con una strategia che ha poi dato i suoi frutti nonostante le bizze del meteo che in qualche circostanza ci ha costretto a improvvisare sulla scelta dei pneumatici e dell'assetto vettura. Se avrò il supporto della mia scuderia, Porto Cervo Racing, a metà ottobre parteciperò al Rally di Como, ultima gara del Campionato Italiano WRC, con una Ford Fiesta WRC ex ufficiale. E’ comunque certa la mia partecipazione al Rally d'Ogliastra, che chiuderà a novembre la stagione agonistica in Sardegna, ovviamente con l'obiettivo di conquistare i 2 titoli regionali".

Vittorio Musselli ricorda le emozioni della competizione: "la gara di Arzachena era una gara molto bella perché gara di casa e per questo molto sentita. Ci ha regalato sempre molte soddisfazioni: due edizioni vinte, due secondi posti, resta una competizione cui siamo particolarmente legati. Di certo in questa edizione la pioggia ci ha fatto compiere degli errori, talvolta sull’assetto e sulla scelta delle gomme ma mi sono comunque molto divertito. In particolare mi ha consentito di trovare il setup giusto della Ford Fiesta R5, e mi ha messo in grado di essere più preparato per le prossime prove. L’Arzachena però è stata importante anche per tanti altri motivi: mi ha permesso di avere vicino il mio amico disabile Salvatore, che mi ha tenuto compagnia regalandomi tanti sorrisi e poi ho potuto portare con me una persona a me molto cara, che non c’è più, sto parlando di Pucci Grossi, con cui avevo un rapporto particolarmente stretto. La sua scomparsa mi ha fatto male ma ho promesso di tenerlo con me per tutta la competizione e così è stato; a lui devo molto, innanzitutto l’aver compreso il vero valore dello sport e la possibilità che ho, di affrontare le gare con il sorriso".

E Roberto Cocco terzo classificato, dà appuntamento alle prossime edizioni: "Questa gara per me è andata molto bene. Per la prima volta ho usato una R5 e mi sono divertito, anche se il risultato era scontato, Maurizio Diomedi e Vittorio Musselli sono veramente forti e di certo abituati più di me a guidare una macchina così potente. Credo che con il tempo migliorerà anche la mia guida che con una R5 è di certo molto diversa da come ho fatto finoad oggi. Ad ogni modo, è stata una bella gara nonostante la pioggia. Probabilmente sarò al Rally d’Ogliastra a novembre".

NUMERI

Dieci comuni della Gallura coinvolti: Arzachena, Tempio Pausania, Aglientu, Calangianus, Luogosanto, Aggius, Luras, Palau, Olbia e Sant’Antonio di Gallura che hanno accolto le 13 prove speciali, tracciate e allestite creando un percorso da brivido che ha coperto quasi 95 km cronometrati.

52 equipaggi iscritti, oltre 110 atleti tra piloti e navigatori (provenienti da tutta l’Italia) apripista e Safety . Sono stati 600 i componenti dei team tra ingegneri, meccanici e gommisti, 1680 in tutto i supporter dei team. Nell’organizzazione erano presenti oltre 300 unità tra ufficiali di gara sul percorso nei tre giorni della manifestazione, 30 nell’assistenza e riordino, 100 tra addetti della Federazione Italiana Cronometristi, al servizio radio-telecomunicazioni, alla sistemazione del percorso, al montaggio e smontaggio strutture e volontari. Per la stampa: 20 i giornalisti, cameraman e operatori video e foto per tv, giornali, siti web accreditati. Gli equipaggi, gli ospiti e gli addetti ai lavori, sono arrivati dal continente. Tutti pieni gli alberghi, agriturismo e b&b della zona che nei giorni della gara, hanno avuto oltre 3000 pernottamenti, tantissime le prenotazioni nella zona di Tempio e Aglientu, al completo i ristoranti convenzionati con la gara.

Per Alessandro Malu, vicesindaco e assessore allo Sport del Comune di Arzachena: "in questo periodo il numero di persone che ha potuto usufruire del rally è molto più ampio, le strutture erano tutte piene soprattutto quelle di Arzachena, anche i ristoratori hanno lavorato bene, proprio con clienti legati alla gara. Stiamo chiudendo una stagione che è stata molto buona, con un incremento dell’11% in media e il rally è stato il giusto epilogo. Siamo molto contenti e non avevamo dubbi. Sono del parere che questa scuderia, debba puntare molto più in alto perché ha le capacità di gestire e organizzare un mondiale, con le professionalità di Mauro Atzei, Mauro Nivola, Gianni Coda, Dino Caragliu e tutto lo staff è in grado di arrivare in alto".

ISTITUZIONI

E’ dello stesso parere Gianni Addis assessore allo Sport di Tempio: "la città ha risposto con entusiasmo, nonostante il maltempo, il pubblico ha affollato le prove, Tempio è stata invasa dai turisti. Noi siamo molto contenti ogni volta che i cittadini rispondono, le attività commerciali funzionano e l’organizzazione si dimostra efficiente. I rally ci mancavano e la Porto Cervo Racing li ha riportati qui. Alla scuderiafaccio i miei complimenti, quello che abbiamo visto è stato un lavoro impeccabile e di grande valore per il nostro territorio".

"Abbiamo una lunga lista di persone da ringraziare - ha detto Mauro Atzei Presidente della Porto Cervo Racing - Il Rally Terra Sarda - Rally della Gallura - Città di Arzachena, non sarebbe stato possibile senza ognuna di loro. Lo sport ha questo magico potere di mettere insieme le persone che riscoprono il valore della collaborazione. Poi c’è l’aspetto promozionale, il rally ha rappresentato una vetrina in grado di promuovere il territorio e ha consentito di dare ulteriore visibilità alla Gallura- questa gara ha dimostrato ancora una volta, chepuò affascinare e divertire tante persone, che al suo aspetto sportivo si affianca quello turistico e tecnico, la Sardegna è il posto ideale per questa tipologia di eventi, il coinvolgimento della gente, il grande lavoro di squadra di tutto il gruppo il supporto delle amministrazioni, della Regione e degli sponsor sono elementi fondamentali del grande successo del Rally Terra Sarda".

TURISMO

Alcune delle strutture turistiche coinvolte hanno testimoniato l’esperienza.Valerio Pierantoni del Camping Village Golfo di Arzachena non ha dubbi: "il successo non sta solo nel riempimento di camere grazie alle persone coinvolte nella gara (stiamo parlando di numeri tutt'altro che trascurabili se pensiamo a metà settembre) ma nell'interesse che si viene a creare riguardo al nostro territorio in una fetta di mercato, sia interno che "continentale" non specificatamente orientato alla fruizione della Costa Smeralda. Forse è una delle poche se non l'unica occasione di confronto e collaborazione vera e attiva tra ristoratori, albergatori, un momento utile anche allo scambio di opinioni strategie e aspirazioni. Per ultimo ma non per importanza, vorrei poter l'accento sulla positiva impressione che dà anche la diffusione del marchio Costa Smeralda".

Marco Caneglias dell’Hotel Casamia sostiene: "come sempre il rally ci regala un allungamento di stagione ben gradito e ci fa lavorare per un intero week end". Gli fa eco Patrizia Cannas New (Petit Hotel) di Tempio: "la struttura occupata per l’intero fine settimana e il centro storico affollato ci hanno fatto enorme piacere. Tempio di solito, in questo periodo, non avrebbe avuto flussi turistici. E’ stata un’esperienza entusiasmante e di certo da ripetere". L’Ufficio del Turismo di Arzachena ha fatto il pienone, la responsabile Sandra Medda racconta: "la richiesta d’informazioni è stata costante, la forte presenza di turisti si è fatta sentire non appena è stato montato il palco nella piazza centrale. I visitatori hanno richiesto opuscoli e indicazioni per andare a vedere le prove. In tanti gli stranieri ".

Il rally va in archivio con un successo crescente e si chiude pensando alla prossima gara che vedrà impegnata la scuderia, a novembre, a Ilbono con la 6^ edizione del Rally d’Ogliastra.