Il 6 maggio del 2004 ad Olbia, Andrea Maffioli, di 31 anni, residente al Boschetto, sposato e padre di una bimba di due anni e mezzo, dipendente della ditta ‘Ferraris pneumatici’ di Acquanegra, morì mentre con altri colleghi stava lavorando in uno stand del ‘Rally Costa Smeralda’. Legator ai tiranti di una tensostruttura, Maffioli fu travolto da una raffica di vento, venne sollevato e si schiantò al suolo dopo un volo di dieci metri.
Otto anni dopo, per quella morte c’è un responsabile: Moreno Gambarato, di Padova, titolare della ‘Speed Racing Team’, proprietaria della tensostruttura. Il tribunale di Olbia lo ha condannato per omicidio colposo a 1 anno e 8 mesi di reclusione (pena sospesa) e lo ha inoltre condannato a risarcire i danni alla vedova e alla figlia di Maffioli, che al processo si erano costituite parte civile attraverso l’avvocato Luca Curatti. In particolare, il tribunale ha fissato una provvisionale immediatamente esecutiva di 150mila euro per la moglie e di 200mila euro per la figlia. Il rimanente sarà liquidato nel separato giudizio civile. Il giudice si è preso trenta giorni per depositare la motivazione della sentenza. Gambarato era assistito dallo studio Ghedini di Padova (Niccolò Ghedini è il legale di Silvio Berlusconi) e dallo studio Franco Luigi Satta, di Sassari. Fonte: laprovinciadicremona.it
