Olbia, 30 dicembre 2019 - Quanto guadagnano i nostri politici? Da tempo, gli amministratori pubblici sono tenuti a pubblicare in chiaro tutti i loro redditi. Anche chi viene eletto in ambito comunale è tenuto a farlo e i nostri eletti non sono da meno: nella sezione Amministrazione trasparente sono stati pubblicati i redditi dei nostri amministratori. Chi è curioso e vuole capire quanto guadagnano i politici, deve recarsi sul sito del Comune di Olbia e accedere alla Sezione "
Amministrazione Trasparente". Dopo di che osservare la sezione "Organizzazione" e cliccare su prima "Titolari di incarichi politici", poi "Organi di indirizzo politico-amministrativo", poi sotto "Giunta" e "Consiglio" cliccare "Nuova Amministrazione". Accedendo a queste due sotto categorie, sarete in grado di sapere quanto guadagnano gli eletti olbiesi dal 2016 in poi. Il sindaco
Settimo Nizzi, oltre a essere al vertice della struttura politica, è anche il
Paperon De Paperoni del Comune: nel 2018 ha guadagnato 200.309 euro lordi. Per quanto riguarda la giunta, escluso il sindaco che non ha rivali, è l'assessora alla Cultura
Sabrina Serra a essere la più "ricca" con 69.697 euro lordi. Dietro di lei, a strettissimo giro, l'assessore al Turismo
Marco Balata con 69.492 euro lordi. Terzo gradino del podio per l'assessora allo Sport
Silvana Pinducciu con 59.800 mila euro lordi. I più "poveri" sono i 4assessori rimanenti -
Palitta (Lavori Pubblici),
Fiori (Bilancio),
Satta (ambiente),
Lai (Politiche Sociali) che vanno dai 59.000 mila euro lordi ai 42.000 circa lordi. Poi c'è il Consiglio Comunale e anche qua c'è un solo re: il presidente del Consiglio
Giampiero Mura con 163.257 euro lordi. Seconda piazza per
Efisio Dessanai con 96.940 euro lordi e terzo gradino per
Vanni Sanna con 87.731 euro lordi. Il resto del consiglio gravita fondamentalmente in
due fasce di reddito tra i 40.000 e i 60.000 e tra i 30.000 e i 10.000: fanno parte, ad esempio, di queste fasce
Rino Piccinnu, Mario Altana, Antonio Loriga; e ancora
Amedeo Bacciu, Paolo Oliva, Valerio Spano, Tiziana Biscu, Roberto Ferinaio e Ivana Russu. Tre i consiglieri che hanno dichiarato meno (tra i 6000 e 1000 euro):
Carlo Altana e Davide Bacciu.