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Cronaca

Quando James Bond correva in Costa Smeralda

Quando James Bond correva in Costa Smeralda
Quando James Bond correva in Costa Smeralda
Laura Scarpellini

Pubblicato il 05 September 2019 alle 18:57

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Arzachena, 5 settembre 2019 - Attraverso la pagina facebook del Consorzio Costa Smeralda, spesso ci viene permesso di fare un viaggio nel tempo, andando a conoscere i tempi andati di Porto Cervo.

E così ci si immedesima nei fasti e in tutto il glam degli anni '70 in cui tutto il mondo vedeva la nostra Italia come il luogo ideale in cui vivere sulla scia di una "Dolce vita" o dove trascorrere indimenticabili " Vacanze romane".

Nel 1976 Porto Cervo diveniva un avventuroso set cinematografico, per la decima avventura di James Bond:"La spia che mi amava", creata dalla penna di Ian Fleming

Le scene vennero girate proprio in questo periodo. E' facile immaginare che in quelle strade allora polverose, si potesse aggirare una Lotus con alla guida Bond, quando ora sono divenute le stesse curve, il percorso ideale per fiammanti Lotus, Ferrari e Lamborghini, durante la stagione estiva.

In quella pellicola storica c'è tutta l'adrenalina dell'inseguimento della Lotus Esprit da parte di un elicottero, lungo l'inconfondibile strada panoramica della Costa Smeralda. Poi ecco l'auto di 007 lanciarsi dal pontile dell'hotel Pitrizza, in una delle scene tipiche dello stile dell'agente segreto più affascinante del mondo.

La Costa Smeralda fu scelta quale location per le riprese della pellicola di Lewis Gilbert, per un riscontro immediato d'immagine e marketing, a conferma del prestigio della nostra parte della Gallura in quei tempi. Marketing ad alto livello internazionale quando si citava la Costa Smeralda.

Roger Moore e Barbara Bach, con il mare di Porto Cervo alle loro spalle, entrarono immediatamente nell'immaginario di migliaia di spettatori.
Ancora oggi Porto Cervo si conferma essere meta di vip e personaggi dello starsystem internazionale.

Ma pochi personaggi di oggi sapranno brillare a lungo come i veri grandi divi del cinema di un tempo, a cui bastava una frase e uno sguardo per divenire icone di stile e di charme immortale.