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Pubblicato il 23 February 2017 alle 18:28
Olbia, 26 Febbraio 2017 -È un appello che nasce dal cuore quello che una ventina di future madri di La Maddalena fanno alla Assl di Olbia. La vicenda, raccontata da La Nuova Sardegna, è nota: il Punto Nascita dell'Ospedale Paolo Merlo è stato chiuse e le future madri sono costrette a un trasferimento a Olbia per il parto.
Le ragazze incinte maddalenine, però, non vogliono accettare questa decisione e hanno deciso di appellarsi ai dirigenti della Assl olbiese e alla politica locale, affinché il servizio venga ripristinato almeno in reperibilità. Secondo le future madri, infatti, il rischio è quello di mettere in pericolo feti e puerpere. Generalmente i sanitari possono prevedere con un piccolo margine di errore la data del parto, ma la natura è spesso imprevedibile e non è poi così raro che il travaglio smentisca le previsioni. In questi casi, la madre maddalenina è costretta - se si trova sull'isola - a un parto al Paolo Merlo e poi a un trasferimento in ambulanza a Olbia.
Le ragazze incinte di La Maddalena chiedono di poter partorire in sicurezza nel loro Comune.
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