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Provincia: Tagli al sociale, si mobilitano le associazioni

Provincia: Tagli al sociale, si mobilitano le associazioni
Provincia: Tagli al sociale, si mobilitano le associazioni
Angela Galiberti

Pubblicato il 27 June 2013 alle 16:55

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Olbia - Il taglio netto, prima del 90% e poi del 50%, all'assessorato alle Politiche sociali della Provincia di Olbia-Tempio sta scatenando una dura reazione. Non dell'assessore Zelindo Pucci, già intervenuto sulla questione, bensì delle associazioni del territorio. Da qualche giorno gira su Facebook un vero e proprio invito alla mobilitazione contro quella che, dagli addetti ai lavori, viene definita una vera e propria ingiustizia. Il problema è stato sollevato qualche settimana fa dallo stesso assessore Pucci che, in una riunione di giunta, si è visto svuotare la cassa a sua disposzione da 400mila a 40mila euro. In seguito, la giunta provinciale guidata dal presidente vicario Pietro Carzedda ha provato a correre ai ripari rimpinguando il capitolo destinato alle Politiche sociali sino ad arrivare a poco più 200mila euro. Alle associazioni, però, questo non è sembrato abbastanza. Ecco l'appello che sta girando in rete:
La Giunta Provinciale della Gallura ha preparato qualche settimana fa il Bilancio di previsione 2013 assegnando solo 50mila € all’Assessorato ai Servizi Sociali. Dopo la protesta dell’Assessore Pucci sostenuto dall’Ass. Carbini in aula e dalle Associazioni e cittadini sui giornali locali e su Facebook, la cifra è stata portata a 230mila € circa, la metà di quella dell’anno precedente, mettendo a rischio le mense di Olbia e Tempio per i più indigenti, gli interventi sulle povertà estreme e i progetti delle Associazioni di volontariato. Questo SABATO alle 9.30 nell’Aula Consiliare della Provincia in via Nanni, c’è una riunione cruciale, quella nella quale il Bilancio di previsione della Giunta approderà al Consiglio Provinciale per l’approvazione o la bocciatura o la modifica. Vogliamo che il finanziamento sia riportato almeno ai livelli dell’anno precedente. Noi non possiamo assistere indifferenti a questo spettacolo indegno e a un uso così distorto dei nostri soldi in un periodo di crisi così acuta per la gente prossima alla disperazione. PENSIAMO PERCIO’ CHE UNA PRESENZA MASSICCIA E PACIFICA NELL’AULA CONSILIARE DELLA PROVINCIA SIA MOLTO IMPORTANTE PER LA NOSTRA GENTE CHE NON HA NE’ PANE NE’ GIUSTIZIA. La discussione del Bilancio inizierà alle 9.30, NOI SAREMMO LI' UN PO' PRIMA. La nostra presenza sarà determinante, una presenza intensa e pacifica. Spargete la voce!!!!
L'appello è partito da LIbere Energie, l'associazione guidata da Ginetto Mattana - l'olbiese che, poco tempo fa, ha ricevuto il "premio Bonrà Antonio Degortes". A quanto pare, non vi sarà nessuna "presa della Bastiglia" in via Nanni. Le associazioni vogliono semplicemente guardare negli occhi chi approverà quello che, da più parti, è stato definito come uno scempio