Schiavitù e Prostituzione: arrestati 2 residenti a Olbia

Olbia, 21 Luglio 2016 - L'accusa è di quelle gravi e infamanti: compravendita di ragazze per avviarle alla prostituzione. Il tutto tramite una vera e propria asta: una giovane donna, secondo gli inquirenti, poteva essere acquistata per 250 mila fiorini (1000 euro circa). Dopo l'acquisto, un destino infame: quello della prostituzione. La storia è stata scoperta dalla DDA di Cagliari. Secondo la ricostruzione degli agenti, le ragazze venivano comprate all'estero e condotte in Italia per essere usate come prostitute all'interno di alcuni appartamenti nella città diNuoro. I presunti responsabili del presunto giro di prostituzione sono stati fermati questa mattina all'alba a Olbia: trattasi di Salvatore Cualbu (37 anni) e della sua compagna Erzsebet Holecsko (36 anni), entrambi residenti nel capoluogo gallurese.

Secondo la DDA, i due fermatiavrebbero messo in piedi un vasto giro di prostituzione nel territorio di Nuoro. Le giovani sarebberoreclutate inUngheria e, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, sarebbero state del tuttoignare del lavoro che avrebbero dovuto svolgere in Italia. Secondo la DDA, le giovani sarebbero state ridotte in schiavitù, anche attraverso l'uso della violenza. I reati contestati aidue fermati sono molto pesanti: tratta di esseri umani, riduzione in schiavitù e sfruttamento della prostituzione.

L'ordinanza è stata eseguita all'alba dagli agenti della Squadra mobile della polizia di Nuoro coordinati da Paolo Guiso. L'operazione di questa mattina a Olbia ha consentito anche di trovare alcune delle ragazze che sarebbero state acquistate in Ungheria: 5giovani donne sono state trovate, in condizioni igieniche precarie, all'interno di un canile della Città di Olbia.

L'indagine su questo giro di prostituzione è durata un anno. Secondo le indagini, tra i clienti delle prostitute vi sarebbero anche professionisti e personaggi facoltosi. Il lavoro degli inquirenti proseguirà nelle prossime settimane.