Primi incontri tra Provincia e Comuni. Sanciu: “Un percorso che rilancera' la Gallura”

Si chiude il primo ciclo di incontri tra Provincia e Comuni del territorio. In via Nanni, in questo inizio di settimana, convocati i sindaci di Trinità d’Agultu, Badesi, Aglientu e Luogosanto. Il Presidente della Provincia, Fedele Sanciu, esprime una certa soddisfazione: «Una Provincia non più lontana e distaccata, ma umile e laboriosa che percorre tutto il territorio per incontrare gli amministratori, gli imprenditori e soprattutto i cittadini per individuarne i bisogni, le esigenze, le priorità e condividere insieme un percorso attraverso il quale tutti contribuiranno al rilancio della Gallura territorio di eccellenza». Soddisfazione espressa, inoltre, anche dai quattro sindaci chiamati a colloquio. «È la prima volta che accade, si apre una nuova fase costruttiva» hanno dichiarato.

«Condivisione di obiettivi» e «fare sistema». Sono queste le parole d’ordine che hanno scandito il ritmo degli incontri. È un modo, secondo Fedele Sanciu, che permetterà il rilancio del territorio tramite l’azione congiunta e cooperativa delle istituzioni locali. I colloqui tra i rappresentanti del territorio, comunque, si sono basati, in particolare, su temi riguardanti la viabilità, i trasporti e gli eventi culturali da inserire in un ampio programma di promozione. Ogni sindaco, inoltre, ha esposto le istanze del comune di provenienza, mentre i rappresentanti della Giunta Provinciale hanno risposto annunciando e confermando gli impegni da portare avanti in vista del rilancio della Gallura intera.

Il Presidente provinciale, durante i colloqui, è stato supportato dalla presenza degli assessori della Giunta, dei consiglieri eletti in quei territori, Mario Scampuddu e Francesco Carbini e del funzionario del settore ViabilitàSergio Casula che ha illustrato, inoltre, gli aspetti tecnici dei vari progetti della Provincia. Da quanto si apprende dal comunicato emesso dalla Provincia, gran parte della problematiche esposte dai Comuni erano già state inserite nella programmazione dell’Ente. Quelle nuove, invece, sono state subito discusse ed inserite nell'elenco delle priorità.