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Cronaca

Porto Rotondo, strattona e minaccia ex: arrestato 23enne

Porto Rotondo, strattona e minaccia ex: arrestato 23enne
Porto Rotondo, strattona e minaccia ex: arrestato 23enne
Olbia.it

Pubblicato il 09 August 2020 alle 17:04

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Porto Rotondo, 9 agosto 2020 - I Carabinieri della Stazione di Porto Rotondo hanno arrestato in flagranza di reato un
turista 23enne di Roma accusato dei reati di atti persecutori, rapina e danneggiamento nei confronti della sua ex fidanzata, una 21enne, anche lei laziale.

Secondo quanto ricostruito dai militari, "I due giovani hanno interrotto la loro relazione da poche settimane ed avevano deciso di trascorrere le vacanze estive con i rispettivi amici scegliendo entrambi come meta la Sardegna ma ignorando che ci sarebbero andati nello stesso periodo e a pochi chilometri di distanza l’uno dall’altra. Il ragazzo infatti aveva scelto come zona la Costa Smeralda, mentre la giovane quella di Porto Rotondo.

I fatti contestati risalgono alla notte appena trascorsa, quando l’ex fidanzato "scorrendo le stories del social Instagram si rende conto che la ragazza si stava divertendo con i propri amici nelle località di mare della zona da lei scelta", raccontano i Carabinieri in una nota stampa. Il giovane l'avrebbe così raggiunta "presso la struttura residenziale che la ospitava, insistendo per entrare in camera. Dopo diverse insistenze, anche con grida, la ragazza si convince ad aprirgli" continua il comunicato.

Appena all’interno l’ex l'avrebbe minacciata e le avrebbe preso la borsa sottraendole "tutto il denaro in contanti (circa 40 euro) e spezzandole in più parti la carta di credito, con l’obiettivo dichiarato di rovinarle la vacanza. La ragazza tenta a questo punto la fuga, ma il ragazzo la trattiene strattonandola più volte e facendola inciampare e cadere dalle scale, tra urla e richieste di aiuto. Intanto i vicini di stanza, allertati dalle grida, telefonano al
numero di emergenza 112".

Il tempestivo intervento dei Carabinieri, che stavano concludendo un intervento nelle vicinanze del Residence, ha consentito di interrompere l’azione e di soccorrere la vittima, traendo così in arresto in flagranza di reato il ragazzo.

Dopo le formalità di rito, lo stesso è stato tradotto presso la casa circondariale di Nuchis a disposizione dell’Autorità giudiziaria, in attesa dell’udienza di convalida prevista per domani mattina.