Olbia, 19 giugno 2019 -L’Abi d’Oru Beach Hotel & Spa si arricchisce di nuovi servizi 5 stelle e firma un’importante collaborazione con Antonio Marras, che porta nello storico albergo di Marinella la sua idea creativa di Sardegna. Un’identità forte, che lo stilista fa vivere negli abiti disegnati per tutto il personale della struttura.
E così partendo dalla selezione dei colori che vanno dal porpora, ecru, grigio e nero, si arriva al tradizionale tessuto damasco a roselline, colmo di memoria e cultura isolana. Abiti a tubino, a corolla o tailleur con piccola giacca per chi accoglie gli ospiti. Grembiulini arricciati che ricordano le gonnelline sarde per chi li serve. Tagli a kimono, citazione di culture orientali, vestono il personale del centro benessere. Polo con pantaloni cargo super street sono infine il look di chi assiste l'ospite durante tutto il soggiorno, già dal suo ingresso in albergo.
Una passerella continua che entra a far parte della vita di tutti i giorni per gli ospiti e per il personale alberghiero.
Ma la collaborazione con Marras non è l’unica novità per questa stagione all’Abi d’Oru, che punta sempre più ad un servizio ancora più curato offrendo una attenzione particolare alle famiglie.
Con la creazione di10 nuove spaziose Family Roomcon tutti i comfort per chi viaggia con i bambini a seguito, che si vanno ad aggiungere alle 2 Suite, Junior Suite e Deluxe Room rinnovate di recente.
L' ospite è sempre al centro di tutto a partire da un’accoglienza da boutique hotel, personalizzata su ogni singola esigenza, offrendo servizi esclusivi e gli spazi tipici di un grande resort sul mare.
Due nuovi ristoranti, ilBellavistae ilTzia Maria, affiancano ilMarinella, celebre per la cucina di mare, e un nuovo Lounge Bar, riempirà serate indimenticabili.
L'arte giocosa di Bob Marongiu, pittore celebre in tutta la Costa Smeralda, sarà gradita agli ospiti più giovani che gradiranno i suoi dipinti raffiguranti animali simpaticamente ritratti con occhi a palla e l’immancabile sorriso. Con la sua pop-art l'artista trasmette buonumore e positività anche durante i divertenti laboratori di pittura tutti dedicati ai più piccoli.
L’Hotel Abi D’Oru con le sue 150 camere, apre nel 1963, a pochi chilometri dalla Costa Smeralda, dal sogno d del conte Vittorio Cini, patron di Ciga Hotels e mecenate italiano. La progettazione viene affidata a Simon Mossa, il noto architetto, politologo e scrittore sardo che fa parte anche del primo comitato di architettura voluto da S.A. l’Aga Khan per creare e delimitare lo stile architettonico della Costa Smeralda.
Simon Mossa con il suo progetto scaturito da uno schema che ripete gli esagoni degli alveari, da risalto alla sua idea così originale da essere pubblicato sulle riviste di architettura più importanti di quegli anni.
Le incantevoli suite, quasi tutte con vista sul Golfo di Marinella, la grande piscina riscaldata, il giardino privato e un laghetto naturale separano le stanze dell’Abi d’Oru dalla spiaggia.
Per gli agli amanti dello sport poi, l’albergo offre 2 campi da tennis, 1 campo da calcio a cinque, un campo da pallavolo e numerose opzioni per gli sport d’acqua.
Tutto studiato nei minimi dettagli per creare un'esperienza emozionale unica nel caso in cui non ci si fosse già perdutamente innamorati di questa meravigliosa terra.
