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Cronaca

Porto Cervo, matrimonio in cambio di denaro e cittadinanza

Porto Cervo, matrimonio in cambio di denaro e cittadinanza
Porto Cervo, matrimonio in cambio di denaro e cittadinanza
Olbia.it

Pubblicato il 22 May 2014 alle 14:33

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Porto Cervo (Arzachena), 22 Maggio 2014 - Matrimoni in cambio di permessi di soggiorno, cittadinanza e denaro. Convivenze fasulle. Affitti non segnalati. Il Commissariato di Polizia di Porto Cervo, in questi giorni, ha concluso un'articolata indagine rivolta alla prevenzione e repressione dei reati inerenti al'immigrazione clandestina. I poliziotti smeraldini hanno, in particolare, denunciato L.M.A., cittadina comunitaria, per aver contratto matrimonio ad Arzachena in cambio di soldi. Il vincolo coniugale non serviva però solo alla donna, ma anche al finto marito nordafricano che, in questo modo, ha ottenuto in maniera indebita il permesso di soggiorno. Questo, però, non è un caso isolato. La Polizia di Stato sta portando avanti un accertamento ne confronti di un altro cittadino nordafricano, residente ad Olbia e spostato con una cittadina italiana, che nel rinnovo della Carta di Soggiorno avrebbe dichiarato di aver convissuto il tempo necessario all'ottenimento del titolo. Secondo la Polizia questa sarebbe una dichiarazione mendace e per questo i due verranno probabilmente denunciati, mentre l'uomo verrà espulso. A un cittadino tunisino, invece, è stato ritirato il permesso di soggiorno a causa di reati legati al traffico di droga. L'uomo, secondo il permesso di soggiorno, conviveva a La Maddalena con la sorella naturalizzata. Una circostanza, questa, che i poliziotti di Porto Cervo hanno scoperto non essere vera. L'indagine della Polizia di Stato ha portato altri risultati. Una cittadina brasiliana è stata espulsa per furto in appartamento. I poliziotti hanno poi emesso diverse sanzioni amministrative a carico di titolari o affittuari di immobili, anche italiani, che hanno ceduto appartamenti a cittadini extracomunirari senza darne comunicazione all'autorità. Nell’ambito del medesimo servizio sono state già notificate, a cura del locale ufficio anticrimine, misure di prevenzione a due cittadini extracomunitari con precedenti di Polizia, resisi responsabili di reati di lesioni personali, minacce e resistenza a pubblico ufficiale, mentre per un altro cittadino straniero, anch’esso denunciato per minacce e lesioni, si è provveduto a richiedere l’emissione di omologo provvedimento al Questore di Sassari.