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Cronaca

Portisco non dimentica la strage di Milmeggiu, San Pantaleo

Portisco non dimentica la strage di Milmeggiu, San Pantaleo
Portisco non dimentica la strage di Milmeggiu, San Pantaleo
Laura Scarpellini

Pubblicato il 19 August 2019 alle 14:43

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Olbia, 19 agosto 2019 - I meravigliosi paesaggi di quest'angolo della Gallura, ambita meta di turistica d'estate, possiede una grande anima e sensibilità verso i propri abitanti.

A distanza di 30 anni è ancora indelebile nella memoria collettiva, la tragedia del 28 agosto 1989 a Milmeggiu, tra San Pantaleo e Portisco, quando il fuoco assassino uccise ben 13 persone, fra cui tre bambini.

Nessuno ha dimenticato Giuseppe D’Amato, 2 anni; Guido Ardizzone, 63 anni; Giovanni Deiana, 65 anni; Maria Pia Lo Muscio, 51 anni; Filippo Secchia, 10 anni; Barbara Secchia, 16 anni; Paola Vitelli, 44 anni; Anna Romano, 66 anni; Maria Annunziata Sessa, 30 anni, aspettava un bambino; Elisabeth Heinz Hungerer, 38 anni; Helmut Heinz Hungerer, 38 anni; Francesca Pileri, 60 anni,Erica Salis, 55 anni.

E così l’associazione volontari Protezione civile di San Pantaleo, insieme agli altri volontari del territorio, con il patrocinio del comune di Olbia, ricorderà il prossimo 28 agosto, le vittime di quel devastante incendio.

Nella piazza della chiesa a San Pantaleo ci sarà l’incontro tra le autorità e tutte le associazioni di volontariato a cui farà seguito la deposizione delle corone di fiori, per poi recarsi insieme a Milmeggiu, dove si trova la lapide che ricorda i morti del rogo di 30 anni fa.

Nessuno ha dimenticato. Nessuno potrà mai dimenticare i corpi carbonizzati didonne, uomini, e bambini che cercavano scampo dall’inferno di fiamme, e che invece non hanno avuto scampo. Nessuno dimenticherà mai le ore di terrore la grande disperazione, e la rabbia di quelle ore

Ci vollero due giorni per domare un incendio alimentato daun vento pazzesco , mentre il mare in tempesta, rendeva difficoltosi i lanci d’acqua degli aerei. Intanto centinaia di uomini erano impegnati a terra per contrastare le fiamme.

Ancora una volta la popolazione sarda, si stringe in un abbraccio solidale.