Tuesday, 23 April 2024

Informazione dal 1999

Politica

Porti del Nord Sardegna, crolla il flusso di passeggeri

Porti del Nord Sardegna, crolla il flusso di passeggeri
Porti del Nord Sardegna, crolla il flusso di passeggeri
Olbia.it

Pubblicato il 23 May 2011 alle 23:13

condividi articolo:

Oltre centomila passeggeri in meno nei primi quattro mesi dell’anno. A suonare il campanello d’allarme è l’Autorità Portuale del Nord Sardegna. Il motivo del vertiginoso tracollo è riconducibile, oltre alla sospensione di alcune rotte, principalmente al caro traghetti. Secondo l’ente che gestisce il porto di Olbia, di Golfo Aranci e di Porto Torres, è proprio la città olbiese a soffrire maggiormente della grave crisi. Nei primi quattro mesi del 2011, a Olbia si registrano 530 movimenti nave in meno rispetto allo scorso anno (-27,6%). Il calo dei passeggeri, invece, è pari a -17,7%, ovvero 70mila unità in meno. Crisi che colpisce anche il porto di Golfo Aranci, nonostante gli ottimi risultati registrati nel 2010. Si registra, infatti, un calo del 25% (25mila unità) negli ultimi quattro mesi. A Porto Torres la crisi è più contenuta, ma ugualmente preoccupante: segna -5% nel traffico di passeggeri, pari a 7mila unità.

LA COMPAGNIA SARDA E GLI SCONTI DI ONORATO – Mentre Cappellacci esulta per i risultati soddisfacenti relativi alle prenotazioni Saremar, Onorato passa al contrattacco. Dopo l’aumento vertiginoso delle tariffe delle compagnie navali, ora fa sapere che, grazie alla diminuzione del 5% del prezzo del carburante, verrà applicato uno sconto del 50% sulla tariffa di ritorno dell’auto dalla Sardegna. «Considerata la riduzione del carburante di circa il 5%, ed essendo noi sensibili alle problematiche di budget di chi ha il diritto di andare in vacanza, abbiamo ritenuto opportuno condividere tale riduzione con i nostri clienti», ha affermato Eliana Marino, direttrice commerciale di Moby.

Tra gli intenti della neonata compagna sarda c’era anche questo: spingere i privati ad abbassare le tariffe per le rotte verso il continente. Ugo Cappellacci, primo sostenitore dell’iniziativa, fa sapere: «La flotta sarda pratica prezzi competitivi, adeguati alle esigenze di tutti. Non so se questo abbia determinato o determinerà una modifica della condotta da parte delle compagnie – afferma il governatore, che aggiunge - Mi limito a ricordare che fino a pochi giorni fa, ossia fino all'entrata in campo della Saremar, le stesse compagnie sostenevano che sconti e offerte non erano assolutamente possibili. Auspico che per il futuro vi sia un ravvedimento da parte degli armatori e che vengano meno comportamenti lesivi della libertà di circolazione dei sardi e delle regole del libero mercato».