Olbia, 20 Febbraio 2014 - La fotonotizia, postata su Facebook dall'assessore ai Lavori Pubblici
Davide Bacciu, è di quelle "hot":
l'Anas ha iniziato a lavorare al Ponte Loddone. In particolare, l'Anas - attraverso una ditta esterna - sta effettuando dei
carotaggi nel terreno ove è posizionata la struttura che, lo scorso 18 Novembre, è stata danneggiata dalla piena del fiume. Le analisi del terreno serviranno a capire che tipo di lavoro andrà fatto sul ponte - sempre che si possa ricostruire. La zona, infatti, ricade all'interno del piano di stralcio delle Fasce Fluviali e necessariamente, anche su questo tratto, dovrà essere fatto un approfondito studio idrogeologico. Accanto al ponte, infatti, vi sono diverse abitazioni e attività produttive che non possono essere ignorate solo perchè fuori dal centro abitato. A complicare il tutto, incoltre, vi è anche l'area archeologica che non può certamente essere eliminata per creare un ponte più grande o sicuro. In ogni caso, il fatto che l'Anas ci stia lavorando sopra è un fatto positivo per la Città di Olbia e per tutti i paesi che dipendono dalla Sp 24.