Nuovo ponte Corso Vittorio Veneto: fumata nera (per ora) dal Municipio

Olbia, 06 Novembre 2015 - Questo pomeriggio il Comitato "Un ponte per Unire", formato dai rappresentanti delle frazioni isolate dall'01 Ottobre 2016 in seguito all'abbattimento del ponte sul rio Siligheddu, si è recato in Municipio per presentare la sua proposta al sindaco di Olbia, Gianni Giovannelli. All'incontro erano presenti anche i Comitati degli Alluvionati (come il Comitato 18/11 con Patrizia Piselli) e gli assessori Carlo Careddu (Urbanistica) e Davide Bacciu (Lavori Pubblici).

Il Comitato ha illustrato le difficoltà vissute da chi vive e lavora al di là del ponte abbattuto, per poi spiegare la proposta che potrebbe alleviare i problemi oggettivi della popolazione: un ponte provvisorio militare, il prolungamento di via Marco Polo e la messa in opera di una stradina bianca - già esistente - che collega Pasana a Tannaule senza scavalcare il fiume.

I rappresentanti istituzionali hanno ascoltato le proposte, esprimendo qualche perplessità sul piano tecnico. Secondo le norme in vigore, infatti, tutto ciò che va sopra un fiume deve essere opportunamente autorizzato dagli enti di competenza e solo dopo approfonditi calcoli. In ogni caso, il Comune ha ascoltato con attenzione la proposta dei cittadini.

Il Comitato, dal canto suo, prosegue la sua lotta. La proposta è stata accompagnata da 1700 firme e le rivendicazioni dei cittadini che abitano e lavorano al di là del ponte abbattuto non verranno abbandonate. Il Comitato ha preparato una lettera su questa problematica e verrà presto spedita, con tutta la documentazione, in Regione e a Roma all'attenzione della giunta Pigliaru, del Governo Renzi e della Protezione Civile. Del resto, il Comitato questo pomeriggio è stato sostenuto magnificamente dalla popolazione olbiese, la quale ha risposto in massa all'appello lanciato giorni fa sui social network presentandosi sotto al Municipio.