Nebulosi Fari (Cellule impazzite) Nell'insoluto ti nascondi dietro un cancro che non è tuo, non ti appartiene. Nel tempo ormai limitato sono seppellite le ore di luce e le stelle. Non si può cambiare il destino né il futuro nè il passato ora solo fari nebulosi. Nascevi poeta con la favola nel cuore per rischiarare afose notti estive, la melodia che amavi si è trasformata in pianto. Una desolata guerra contro cellule impazzite e i sussurri dei non so, tu donna ferita nel corpo e nell'anima trasudi coraggio e una speranza mai sconfitta. Mostri intellettuali non negate il miraggio non seppellite queste figlie prima che la guerra sia finita. Poesia e dipinto di Giuseppina Carta