Piero Marras canta per Giovannelli: “Questo e' il concerto della liberazione”

Gianni Giovannelli sceglie i concerti di piazza. Dopo il concertone del Primo Maggio, arriva Piero Marras in sostegno del candidato della Coalizione Civica. «Questa sera sono qui perché io la penso in un certo modo - dice il cantante nuorese durante l’esibizione - Questo è il concerto della liberazione di Olbia, spero di essere di buon auspicio». Marras canta gratuitamente i suoi maggiori successi, uno dopo l’altro. Interpreta Procurade e Moderare, e il canto di rivolta viene riadattato ai temi sollevati da Giovannelli durante la campagna elettorale. Parafrasando l’inno di Francesco Ignazio Mannu, infatti, un enorme manifesto del Partito Democratico recita: «Custa, populos, est s’ora d’estirpare sos abusos! A terra sos malos usos, a terra sa prepotentzia».

Concetto ribadito sul palco anche da Gianni Giovannelli. Ormai il suo è un tormentone: «Noi siamo l’unione delle persone con la schiena dritta. La città si è stretta intorno a noi perché Olbia vuole essere governata da persone oneste. Siamo contro le lottizzazioni e gli abusivismi. Dobbiamo vigilare su questa città perché ci sono infiltrazioni mafiose». Gianni Giovannelli è sicuro della vittoria finale e lo ripete più volte: «Loro sanno che perderanno queste elezioni. Sono disperati perché noi vinceremo al primo turno. Per questo motivo regalano buste della spesa, buoni benzina e promettono posti di lavoro al San Raffaele». Infine rassicura i sostenitori sul futuro della Coalizione: «Io sarò il vostro garante, non prenderò nessuna tessera di partito. L’Italia ci guarda perché siamo stati capaci di ribellarci».