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Piano Strategico Provinciale, domani un nuovo incontro in Provincia

Piano Strategico Provinciale, domani un nuovo incontro in Provincia
Piano Strategico Provinciale, domani un nuovo incontro in Provincia
Olbia.it

Pubblicato il 09 June 2011 alle 17:35

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Secondo l’assessore provinciale Uccio Iodice, il Piano Strategico Provinciale risulta essere uno strumento efficiente ai fini della programmazione condivisa. «È un metodo che ha come obiettivo quello di programmare in maniera ottimale il futuro della Gallura - afferma l’assessore - Il piano vuole essere uno strumento di pianificazione dello sviluppo del territorio, un documento condiviso da tutti». Dopo i primi due incontri, domani, venerdì 10 giugno, si terrà la terza riunione avente come tema il welfare.

LA RIUNIONE DI LUNEDI’ - Alla presenza dell’assessore Iodice e della dirigente della Provincia Argia Canu, si è parlato del potenziamento di infrastrutture e di servizi mediante una programmazione adeguata agli obiettivi. Tra i convocati al tavolo di discussione, spiccano le presenze dei rappresentanti della Regione, dell’Autorità Portuale, della Geasar, della Cgil, della Cisl e dell’Anas. Ogni partecipante ha focalizzato quelle che, dal proprio punto di vista, sono le maggiori esigenze dell’intero territorio. E’ emersa, innanzitutto, la necessità d'interveniresulla cartellonistica stradaleche è insufficiente in gran parte del territorio della Provincia o, se esiste, spesso disorienta il viaggiatore. In proposito, l’assessore Iodice ha annunciato l'esistenza di un progetto complessivo di risistemazione delle indicazioni stradali orizzontali e verticali. Da Geasar e Autorità portuale, invece, è giunta un'altra segnalazione: l’assenza di un’informazione, nei punti chiave come porto e aeroporto, atta a promuovere gli eventi culturali ed enogastronomici del territorio. Anche in questo caso, da quanto si legge nel comunicato emesso dalla Provincia Olbia – Tempio, l’amministrazione si sta attivando con rapidità per la risoluzione del problema. Infine, soddisfazione è stata espressa anche dai sindacalisti Fabio Spano (Cgil) e Mirko Idili (Cisl) che, prossimamente, contribuiranno al progetto mediante un documento propositivo.