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Piano Mancini, espropri e dighe: interrogazione di Forza Italia

Piano Mancini, espropri e dighe: interrogazione di Forza Italia
Piano Mancini, espropri e dighe: interrogazione di Forza Italia
Angela Galiberti

Pubblicato il 22 September 2015 alle 17:46

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Olbia, 22 Settembre 2015 - Il Piano Mancini torna in Consiglio Comunale grazie all'interrogazione protocollata dal gruppo consiliare di Forza Italia, guidato da Marco Piro.

L'interrogazione riguarda le ultime notizie trapelate sulle opere di mitigazione del rischio, vale a dire le vasche di laminazione, gli espropri e i fondi. Con questa interrogazione, Forza Italia:

1) conoscere se non sia volontà della amministrazione, quella di prorogare di almeno 30 giorni i termini per la presentazione delle osservazioni al piano degli espropri, al fine di consentire una partecipazione maggiore dei cittadini;

2) conoscere se il piano degli espropri attualmente in pubblicazione, faccia riferimento al quadro delle opere approvato con delibera n° 57 del 22/05/2015 o se il progetto sia stato modificato, così come parrebbe dall’esame di quello pubblicato nel sito del comune (Definitivo);

3) sapere se alla luce dell’incremento delle superfici di esproprio siano stati computati e valutati i relativi oneri aggiuntivi;

4) conoscere le modalità di calcolo dei valori di esproprio;

5) se sia stato predisposto il piano di rischio, come previsto dalle legge n° 12 del 31/10/2007 6) conoscere se i costi della realizzazione delle opere, considerato l’incremento delle superfici inizialmente previste: per l’allargamento dei canali (+32 Ha), delle vasche di laminazione (+53 Ha) e della lunghezza dei canali da realizzare(+ 2,5 Km), siano aumentati ed in che termini;

7) conoscere su quali risorse concrete e immediatamente spendibili, si possa fare affidamento per la realizzazione totale dell’intero quadro delle opere, tenuto anche conto che i fondi regionali saranno spalmati in 5 anni, mentre degli 81 richiesti allo Stato, risultano ad oggidisponibili soltanto 16,3 Milioni di Euro.