La Cgil, come dichiarato dal segretario responsabile all'industria Michele Carrus, considera Galsi un'opera di importanza fondamentale per l'Isola. Carrus aggiunge che non capisce le proteste dei territori, e che bisognerebbe semmai protestare sui ritardi nella messa in atto di un'opera talmente utile ai cittadini e alle imprese. Per la Cgil quindi il metanodotto non va assolutamente bloccato. Carrus conclude che le argomentazioni ambientaliste sono infondate, soprattutto in una realta’ come Olbia, nella quale la tutela dell'ambiente è particolarmente scadente, considerando ad esempio l'eccessiva cementificazionenelle coste, i problemi dello smaltimento e trattamento dei rifiuti, delle discariche abusive, etc.