Olbia, 16 Aprile 2015 - E' una segreteria battagliera quella che, stamattina, si è presentata alla stampa locale. Una segreteria riconfermata, quella guidata da
Angela Corda, che si appresta ad affrontare sfide difficili: l'unità del partito, le prossime elezioni comunali, cambiare in meglio la politica e avviare buone pratiche di governo fondate sulla trasparenza. Il fulcro dell'azione politica della segreteria cittadina del Partito Democratico è e sarà la trasparenza amministrativa e politica. Una trasparenza chiesta a gran voce, urlata e pretesa dal segretario Corda. "
La trasparenza è una scelta obbligata - ha detto
Angela Corda, segretario cittadino del Pd -.
Chiediamo al sindaco di Olbia, Gianni Giovannelli, la rotazione dei dirigenti. Chiediamo più trasparenza nella gestione della città. Senza trasparenza non si può crescere". Angela Corda si riferisce, ovviamente, ai 12 avvisi di garanzia recapitati ad altrettanti dirigenti e funzionari del Comune di Olbia accusati di aver percepito indebitamente degli emolumenti per aver partecipato ad alcune commissioni aggiudicatrici di appalti. Il segretario Corda non è una giustizialista, bensì una garantista: di professione fa l'avvocato, conosce bene la macchina della giustizia e le norme e non ha emesso alcun giudizio sulla vicenda. "
Sarà il Tribunale a stabilire eventuali responsabilità", ha sottolineato. Però, in virtù di una macchina amministrativa a volte farragginosa oppure opaca, Angela Corda rivendica la trasparenza in Comune e appoggia la denuncia fatta dal consigliere Enza Tucconi (Upc), dalla quale sono partiti i controlli e infine l'inchiesta. "Rivendichiamo questa battaglia per la trasparenza - ha sottolineato Angela Corda -. Gian Piero Scanu, due anni fa, aveva lanciato lo stesso identico allarme". Dunque, il Partito democratico si riconosce in questa lotta e chiede al suo sindaco trasparenza amministrativa. "
Ogni tre anni è possibile chiedere la rotazione dei dirigenti - ha detto il segretario Corda -.
Non è obbligatorio, ma noi la sollecitiamo". A mettere il carico da 90 è Vanni Fiori, membro della segreteria, che ha toccato uno dei tasti dolenti della Città: l'urbanistica. "
Da tecnico, mi trovo in difficoltà con l'Ufficio Urbanistica - ha detto
Vanni Fiori -.
NOn è possibile che l'ufficio del dirigente sia spesso chiuso a chiave con lui dentro. Il puc non aggiornato ci sta creando notevoli difficoltà". Sul Puc, la segreteria del Pd è stata molto chiara: le linee guida approvate dal consiglio comunale sono superate e serve il coinvolgimento della cittadinanza. Per quanto riguarda la politica attiva sul territorio e le prossime elezioni comunali, Angela COrda non lascia spazio a molte interpretazioni. La linea è quella annunciata da Gian Piero Scanu: bisogna andare oltre i simboli, oltre le vecchie divisioni, oltre le ideologie per vincere le elezioni e costruire una nuova Olbia. Più giovane, più dinamica, più attenta alle rivendicazioni del territorio. Una Olbia che torni ad essere guida della Gallura e non spauracchio dei comuni vicini. Ovviamente, il tutto deve essere abbinato alla trasparenza e al coinvolgimento della società civile. "Stiamo lavorando a una grande coalizione civica - ha detto Angela Corda senza svelare più di tanto -. Abbiamo già iniziato coinvolgendo i comitati di quartiere, i cittadini, i sindacati. Vogliamo coinvolgere le università e le scuole". La scelta del candidato a sindaco sarà il frutto finale di questo percorso.
