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Cronaca

Pasti negli ospedali: precisazio​ne su servizio di 5 Stelle Sardegna

Pasti negli ospedali: precisazio​ne su servizio di 5 Stelle Sardegna
Pasti negli ospedali: precisazio​ne su servizio di 5 Stelle Sardegna
Olbia.it

Pubblicato il 11 January 2013 alle 11:09

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In merito al servizio mandato in ondaieri dall’emittente 5 Stelle Sardegna sul Servizio di produzione e distribuzione dei pasti negli ospedali della Asl di Olbia, per un dovere di corretta informazione è necessario precisare quanto segue:

La Asl di Olbia, così come pubblicato nell’Albo pretorio on line dell’Azienda, con delibera n.3.485 del 17.12.2012 ha approvato la “rinegoziazione del contratto dell’appalto del servizio di produzione e distribuzione pasti”.

“Così come previsto dalla legge 135/2012 sulla Spending Review tutti gli appalti delle pubbliche amministrazioni devono essere ridiscussi e ridotti nel prezzo del 5%”, spiega il manager della Asl di Olbia Giovanni Antonio Fadda. “Pertanto siamo stati costretti a rinegoziare la gara, bisogna però precisare che negli ultimi mesi erano state riscontrate delle criticità che, a prescindere dalla Spending Review, avrebbero portato comunque alla rinegoziazione di alcuni punti dell’appalto”.

Il Raggruppamento temporaneo di impresa Sodexo-Sercol ha da mesi riscontrato grosse difficoltà di approvvigionamento sul mercato sardo di quantitativi industriali, la cui fornitura doveva esser garantita regolarmente, di alcuni prodotti, come alcuni “tagli” di bovini, pollame, frutta e verdura.

Oltre alle difficoltà di approvvigionamento la ditta ha riscontrato delle criticità nella natura “organolettica” dei prodotti, come ad esempio il “pollo ruspante sardo”.

Così come più volte evidenziato anche dagli organi di informazione, il pollo che veniva cucinato e distribuito ai ricoverati nei tre ospedali della Asl di Olbia non era gradito dagli stessi pazienti, probabilmente abituati a carni più tenere, provenienti dalla grande distribuzione nazionale.

A fronte quindi della “Spending Review e delle problematiche riscontrate in questi mesi, la Asl ha rivisto alcuni aspetti dell’appalto sulla produzione e distribuzione dei pasti, fermo restando però che la ditta aggiudicatrice si è impegnata, a fronte di parità di prezzo e a fronte di garanzie di una fornitura regolare del prodotto, di privilegiare, così come era stato previsto nel bando iniziale, i prodotti biologici e della filiera corta”.

Si comunica inoltre che negli scorsi giorni sono partiti i lavori per la realizzazione all’ospedale Giovanni Paolo II di Olbia del nuovo Centro Cottura della Asl di Olbia; i lavori dovrebbero esser conclusi entro il 2013 e porteranno ad un netto miglioramento del Servizio.