Passerella sul Rio Seligheddu: un passo in avanti verso la realizzazione

Olbia, 30 Luglio 2015 - Si è sbloccata - o quasi - la situazione relativa alla passerella pedonale che dovrà collegare le due parti di Isticcadeddu, quartiere diviso in due dal rio Seligheddu. Un'opera fondamentale per tutti coloro che abitano oltre il ponticello di via Gessi: l'unico collegamento pedonale per tutti coloro che abitano in via Cortez e strade limitrofe.

In seguito all'alluvione del Novembre 2013, si è deciso di demolire quel ponticello e di costruire contestualmente una passerella pedonale sul ponte di Corso Vittorio Veneto-SS127. Chi abita a Isticcadeddu sa bene che la passerella la costruzione della passerella è ferma da diverso tempo: colpa di una lunga interlocuzione avvenuta tra il Comune di Olbia e il Genio Civile. L'opera, infatti, ha carattere provvisionale, ma risulta "non positivamente verificata per quanto riguarda la portata di piena smaltibile". Di conseguenza il Genio Civile, in base alla delibera 1 del 20 Maggio 2015 dell'Autorità di Bacino, di integrare "le condizioni di esercizio provvisorio dell'opera".

Il Comune di Olbia ha così adottato queste condizioni di esercizio transitorio con la delibera 185 del 29 Luglio 2015, condizioni che dovranno essere recepite nel Piano di Protezione civile cittadino.

La passerella pedonale, ancorata al ponte di Corso Vittorio Veneto, potrà essere utilizzata alle seguenti condizioni:

- Allerta Moderata/Elevata: il presidio territoriale dovrà controllare il manufatto in modo da garantire interventi immediati in caso di evoluzione estrema dell'evento metereologico. Nel caso in cui la situazione si aggravasse, il traffico pedonale e veicolare dovrà essere chiuso e la Protezione civile dovrà presidiare la zona.

- Attrezzatura di misura: la passerella dovrà essere dotata di un'apposita asta segnalatrice che indicherà il livello massimo ammissibile per il suo utilizzo. Il livello è stato fissato ad 1 metro al di sotto del livello superiore dell'argine del canale. Raggiunta tale quota, la passerella verrà chiusa.

- Ispezioni periodiche: il manufatto dovrà essere ispezionato ogni sei mesi per verificare la sua stabilità.

- Segnalazioni: in prossimità della passerella dovranno essere posizionati dei cartelloni informativi sul pericolo e sulle condizioni di utilizzo.

A questo punto si attende solo il ri-avvio del cantiere e la conclusione dell'opera.