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Cronaca

Riforma enti locali al palo: servizi fondamentali chiusi ad Olbia

Riforma enti locali al palo: servizi fondamentali chiusi ad Olbia
Riforma enti locali al palo: servizi fondamentali chiusi ad Olbia
Angela Galiberti

Pubblicato il 16 October 2015 alle 17:27

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Olbia, 16 Ottobre 2015 - Mentre la politica regionale litiga sul come rendere operativa (e concreta) la riforma degli enti locali, le ex province muoiono di una morte lenta e dolorosa. I lavoratori non conoscono il loro destino e vivono in un perenne limbo di operarività spuntata: lo stipendio arriva, non arrivano invece gli obiettivi da portare avanti e concretizzare. Ci sono infatti dei settori che stanno perdendo le loro funzionalità. Se i CSL continuano a lavorare, pur tra mille problemi, non si può dire lo stesso per i servizi dedicati al turismo e all'ambiente.

L'ufficio turistico provinciale, in via Nanni ad Olbia, è un ectoplasma. La posizione infelice non lo rendeva attrattivo nemmeno durante il suo massimo splendore, ma oggi che l'ex Provincia di Olbia Tempio si limita a "galleggiare" nel mare in tempesta è anche peggio. Ed è un vero peccato perché un ufficio provinciale, dedicato a tutti i comuni della Gallura, è fondamentale in una città come Olbia che accoglie la gran parte dei turisti "in entrata". L'ufficio comunale di Olbia sopperisce, con tanta buona volontà, a questa mancanza, ma anche l'assessorato al Turismo olbiese ha i soldi contati e più di così non può fare. Servirebbe, a questo punto, un accordo tra i comuni, ma finché la riforma non vedrà luce si dovrà navigare a vista. Per contro, il Settore Turismo della ex Provincia continua a elaborare i dati che riceve mese per mese. Un lavoro fondamentale che, però, non viene valorizzato in modo adeguato.

L'ufficio turistico non è l'unica vittima della riforma (lenta) degli enti locali: il "cadavere" più illustre è il Parco FLuviale del Padrongianus. Un vero e proprio fiore all'occhiello dell'offerta turistico-culturale che, però, ha dovuto cedere il passo alla Riforma. Niente fondi, niente gestione. Il parco è chiuso e con esse tutte le attività che la Provincia portava avanti con passione.