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Cronaca

Palau: vista sull'arcipelago, a due passi dalla Costa Smeralda

Palau: vista sull'arcipelago, a due passi dalla Costa Smeralda
Palau: vista sull'arcipelago, a due passi dalla Costa Smeralda
Laura Scarpellini

Pubblicato il 22 August 2020 alle 15:19

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Palau, 23 agosto 2020 - Palau merita di certo una sosta, una visita attenta essendo un luogo in cui storia e natura hanno tanto da raccontarci. Ci si reca principalmente nella cittadina gallurese per traghettarsi verso l’isola de La Maddalena, trascurando così la possibilità di compiere escursioni outdoor su un territorio mozzafiato. La cittadina che curiosamente ha lo stesso nome di un noto arcipelago del Pacifico Occidentale, dista solo 50 minuti in auto da Olbia. Palau si colloca subito dopo della tanto vip Costa Smeralda, e guarda al meraviglioso parco dell’arcipelago della Maddalena. L'antico borgo sorto alla fine del XIX secolo, si anima di quattromila residenti durante l' inverno e migliaia di turisti durante l’estate. Imperdibili appuntamenti sono l'annuale festa in onore di santa Maria delle Grazie, a inizio settembre, e il carnevale che ne fa tra le maggiori mete visitate durante l'inverno in Gallura. Nei pressi dell'abitato troviamo la famosa roccia dell’Orso, simbolo di Palau, col capo rivolto verso il mare. E' un originale monumento naturale composto da grossa roccia scavata nel corso dei millenni dall'erosione della pioggia e del vento, assumendo così la particolare forma di un grande orso. Al monumento ci si arriva dopo aver percorso un tortuoso sentiero tra le rocce, ammirando numerosi tafoni granitici e un panorama mozzafiato sulla costa e l’arcipelago de La Maddalena. Ormai è una tappa obbligata per i turisti che visitano il nord Sardegna. Il paesaggio di Capo d’Orso è noto per la presenza di tombe e resti di età neolitica di rara bellezza.Il nuraghe Luchìa con la sua veduta sulle bocche di Bonifacio, e le tombe di Giganti di Li Mizzanie diSajacciu, vicino alla chiesa di san Giorgio, sono assolutamente da visitare. Palau è famosa tra gli amanti dell'escursionismo, per il suo paesaggio caratterizzato dalla presenza delle fortificazioni militari. A pochi passi dalla Roccia dell’Orso ci si imbatte con il Forte di Capo D’Orsorisalente alla fine del XIX secolo. Allo stesso periodo appartiene la Fortezza di Monte Altura che spicca in prossimità dell' ingresso a Palau, con la sua scalinata centrale che collega i principali piani dell’edificio. La Batteria militare di Talmone è un'altra tappa imperdibile per chi vuole conoscere il territorio di Palau. L'edificio è stato ristrutturato di recente e fa parte del circuito dei monumenti del Fondo Ambiente Italiano, che lo gestisce grazie alla concessione della Regione Sardegna. Questa fortificazione vigilava sul canale che separava Spargi dalla SardegnaIl restauro degli interni consente di comprendere la vita dei soldati nei secoli passati. Ma Palau è molto amata anche da coloro che amano lo sport e il mare. Infatti il vento che soffia in questa zona della Sardegna, è particolarmente forte. A Palau troviamo numerose associazioni sportive dedicate alla pratica della vela, surf e kite surf. Inoltre è possibile compiere meravigliose escursioni subacquee, in kayak e in mountain bike. Oltre lo sport Palau offre delle interessanti iniziative culturali durante tutto l'anno.La promozione del patrimonio naturalistico ed architettonico del territorio, è sempre in fermento a conferma che oltre al mare c’è molto altro da scoprire. Merita una visita il Museo Etnografico che ci fa riscoprirela vita nello stazzogallurese, l’antica abitazione delle campagne del nord Sardegna. Qui è possibile ammirare gli antichi arredi, gli attrezzi da lavoro, e gli utensili di cucina di uso quotidiano. Un viaggio nelle antiche tradizioni agropastorali della Gallura. Il territorio di Palau è tutto un susseguirsi di costa granitica e tratti sabbiosi, come la splendida spiaggia della Sciumara e il particolare litorale di Porto Faro. Proseguendo verso ovest ci si imbatte in Porto Rafael dove le lussuose ville e il porto turistico creano un'atmosfera di straordinaria bellezza.Cala Trana,o il paradiso naturalistico dell’IsuleddaoIsola dei Gabbiani, sono tra le tabbe obbligate sul territorio di Palau. Le due spiagge che si aprono a ventaglio: l’Arenaria e dall’altra parte Porto Pollo, rendono difficile scegliere dove volersi immergere in acqua. Una brezza costante e le caratteristiche termiche ne fanno paradisi balneari per eccellenza. La vicina spiaggia di Barrabisa, è il vero punto di riferimento per tutti gli amanti del windsurfer,kitsurferefun­boarder. Qui ogni anno accorrono campioni di tutto il mondo che si affronatno in avvincenti gare internazionali con . I siti archeologici presenti a Palau risalgono all' età nuragica. Molto interessante è l'area archeologica S’Ajacciu, che comprendente una tomba di giganti, un circolo megalitico con due menhir ed un edificio rettangolare. A poca distanza dal fiume Liscia troviamo invece il complesso del Nuraghe Barrabisa. Gran flusso turistico attrae la Tomba dei giganti Li Mizzani sita nella parte più interna del territorio di Palau. A Palau non bisogna perdere l'occasione per partecipare alle escursioni in barca, che risultano essere tra le più richieste nell'Isola. Un piccolo tour tra le isole di Spargi, Budelli e Santa Maria ci porta alla scoperta delle spiaggie più belle della Sardegna. Gli straordinari colori colori delle acque dell’arcipelago lasciano i visitatori estasiati. Palau quindi racchiude sul proprio territorio una miriade di occasioni per una visita, un lungo soggiorno, o solo una giornata all'insegna dello sport e dell'avventura.