Olbia - Punzecchia oggi, punzecchia domani alla fine qualcosa accade sempre. Merito della rete, dei commenti dei cittadini, dei portali che si impegnano per rendere note le cose belle e le cose brutte di una città complessa come quella di Olbia. Ebbene, come dice il titolo di questo articolo, l'ex-alberghiero di via Macerata, stabile che ospita gli uffici amministrativi del Comune di Olbia, deve essere sgomberato immediatamente. Lo stabile non è semplicemente, per dirla con la lingua del popolo,
messo male: di più. Sta letteralmente cadendo a pezzi. L'avevamo documentato noi de "
Il Giornale di Olbia", per primi, il
2 Marzo 2013 con la foto-notizia dell'allagamento della hall interna. L'ha ri-sottolineato qualche giorno fa il collega
Mauro Orrù su Olbianova con un
reportage-sberleffo-fotografico in riferimento all'ordinanza sul Decoro Urbano. E improvvisamente, come un fulmine a ciel sereno, ecco l'ordinanza di sgombero firmata il 9 Aprile dal Sindaco. Merito della rete? Merito del doppio "cazzotto" virtuale a distanza ravvicinanta di tempo? ("Cazzotti" che, per la verità, arrivano quasi tutti i giorni - vedi le nostre inchieste fotografiche sul degrado urbano.) Semplice coincidenza? Scherzo del destino? Non lo sapremo mai. Di certo, per
noi tutti che sulla rete ci lavoriamo, questa è l'ennesima dimostrazione che internet è un grande mezzo plurale di informazione e denuncia che se usato con onestà (ovvero pensando al lettore) può fare solo bene. Magari l'ordinanza di sgombero non è arrivata per è merito dei site-news olbiesi, ma di certo i reportage fotografici prodotti stanno creando in città un forte dibattito tra i cittadini che utilizzano anche o solo la rete per informarsi. E questo la politica non può ignorarlo.
Tornando alla notizia, a sgomebrare al più presto dall'edificio di via Macerata devono essere "Pianificazione e Gestione del Territorio, Edilizia Privata e Pubblica", "Ambiente e Manutenzioni", "Attività produttive, Provveditorato, Sport, Cultura, Turismo e Spettacolo", "Tecnico e Tutela del Paesaggio". L'effetto di tale provvedimento è semplice:
l'ex-Scolastico prenderà vita prima del previsto. In questo modo l'edificio di via Macerata potrà essere riqualificato e messo in sicurezza.