Wednesday, 24 April 2024

Informazione dal 1999

Cronaca

Ordinanza di sgomebro per gli uffici amministrativi del comune di Olbia

Ordinanza di sgomebro per gli uffici amministrativi del comune di Olbia
Ordinanza di sgomebro per gli uffici amministrativi del comune di Olbia
Angela Galiberti

Pubblicato il 10 April 2013 alle 20:56

condividi articolo:

Olbia - Punzecchia oggi, punzecchia domani alla fine qualcosa accade sempre. Merito della rete, dei commenti dei cittadini, dei portali che si impegnano per rendere note le cose belle e le cose brutte di una città complessa come quella di Olbia. Ebbene, come dice il titolo di questo articolo, l'ex-alberghiero di via Macerata, stabile che ospita gli uffici amministrativi del Comune di Olbia, deve essere sgomberato immediatamente. Lo stabile non è semplicemente, per dirla con la lingua del popolo, messo male: di più. Sta letteralmente cadendo a pezzi. L'avevamo documentato noi de "Il Giornale di Olbia", per primi, il 2 Marzo 2013 con la foto-notizia dell'allagamento della hall interna. L'ha ri-sottolineato qualche giorno fa il collega Mauro Orrù su Olbianova con un reportage-sberleffo-fotografico in riferimento all'ordinanza sul Decoro Urbano. E improvvisamente, come un fulmine a ciel sereno, ecco l'ordinanza di sgombero firmata il 9 Aprile dal Sindaco. Merito della rete? Merito del doppio "cazzotto" virtuale a distanza ravvicinanta di tempo? ("Cazzotti" che, per la verità, arrivano quasi tutti i giorni - vedi le nostre inchieste fotografiche sul degrado urbano.) Semplice coincidenza? Scherzo del destino? Non lo sapremo mai. Di certo, per noi tutti che sulla rete ci lavoriamo, questa è l'ennesima dimostrazione che internet è un grande mezzo plurale di informazione e denuncia che se usato con onestà (ovvero pensando al lettore) può fare solo bene. Magari l'ordinanza di sgombero non è arrivata per è merito dei site-news olbiesi, ma di certo i reportage fotografici prodotti stanno creando in città un forte dibattito tra i cittadini che utilizzano anche o solo la rete per informarsi. E questo la politica non può ignorarlo. Tornando alla notizia, a sgomebrare al più presto dall'edificio di via Macerata devono essere "Pianificazione e Gestione del Territorio, Edilizia Privata e Pubblica", "Ambiente e Manutenzioni", "Attività produttive, Provveditorato, Sport, Cultura, Turismo e Spettacolo", "Tecnico e Tutela del Paesaggio". L'effetto di tale provvedimento è semplice: l'ex-Scolastico prenderà vita prima del previsto. In questo modo l'edificio di via Macerata potrà essere riqualificato e messo in sicurezza.