One billion rising. Un miliardo di donne danzanti contro la violenza di genere, contro l'eccidio delle donne per mano dei loro mariti, amici, padri, conoscenti, ex fidanzati. Anche Olbia, grazie all'associazione Prospettiva donna, ha aderito a questo grande ballo mondiale che si è svolto in contemporanea in 182 nazioni. Ad
Olbia tutto si è svolto nella piazzetta a fianco del municipio della città. Animatrice dello sparuto gruppo di olbiesi, tutti vestiti di nero e rosso, è stata Patrizia Desole, presidente di Prospettiva donna. L'evento è iniziato con la lettura delle 120 vittime del 2012. Una lettura sconvolgente nella sua semplicità. Perché solo quando si dà un nome e un perché ad un numero ci si rende conto di quanto il femminicidio abbia radici profonde (e malate) nella nostra società e, in particolare, nell'animo maschile. Per queste 120 donne e per il miliardo sparso nel mondo che subiscono molestie, le donne di Olbia hanno ballato sulle note della colonna sonora prescelta per questo evento mondiale. One billion rising ha visto la partecipazione di tanti uomini. Una presenza silenziosa ma solidale: segno che anche il mondo maschile è attento alla tematica e sta prendendo coscienza dell'ampiezza del fenomeno. Nella piazza, accanto alle ragazze di Prospettiva donna, vi erano anche alcuni rappresentanti delle istituzioni locali: l'assessore alla Cultura Vincenzo Cachia, le consigliere di parità Liliana Pascucci e Rina Pileri e la loro presidente Enza Tucconi, l'assessore alla Sicurezza Ivana Russu, il vicesindaco Carlo Careddu e il sindaco di Olbia Gianni Givannelli. All'appello non è mancata neppure l'associazione "Insieme oltre il Muro". “Vorrei ringraziare pubblicamente Prospettiva donna – ha dichiarato Ivana Russu – per tutto ciò che fa ogni giorno. E in particolare per un intervento di ieri sera (mercoledì 13 Febbraio ndR), durante l'ennesimo caso di violenza in famiglia”. Patrizia Desole non ha mancato di ricordare uno degli ultimi fatti di cronaca della città, quello che dell'aggressione ai danni di una donna di origine inglese. “Donna – ha sottolineato la Desole – violentata due volte a causa dei suoi problemi”. A tal proposito Prospettiva donna si costituirà parte civile nel processo. Accanto all'associazione, ha annunciato il sindaco proprio durante One billion rising, vi sarà il Comune.
