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Pubblicato il 01 April 2019 alle 10:21
Olbia, 01 aprile 2019 - La morte di Romina Meloni, uccisa all'interno della sua casa, e l'arresto del suo ex compagno, pone nuovamente al centro la dolorosa emergenza del femminicidio: l'omicidio di una donna in quanto donna da parte di un suo congiunto o di un suo ex.
A riflettere su questo tema è l'associazione olbiese Prospettiva Donna con un post su Instragram.
"Le donne che decidono di vivere la vita che desiderano sono sotto attacco: il patriarcato armato vorrebbe dettare legge dentro e fuori le case delle persone, costringendo le donne a essere sottomesse e a non poter decidere della propria vita", scrive l'associazione guidata dalla presidente Patrizia Desole.
"Ogni attacco di questo tipo è da considerarsi un atto terroristico figlio di un’ideologia che noi combattiamo e combatteremo con tutte le nostre forze", continua il post.
"Dopo aver assassinato Romina Meloni l’omicida le avrebbe detto “Ora sei un angelo" a conferma del delirio di onnipotenza che quest’uomo ha ritenuto di avere su una donna che non lo amava più e che da lui si era allontanata", sottolinea Prospettiva Donna.
"Con tutte le nostre forze per Romina e le innumerevoli altre uccise per lo stesso motivo, lottiamo e lotteremo perché tutto questo finisca", conclude l'associazione.
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