Ombrelloni segnaposto in spiaggia? Scatta il maxi sequestro

Santa Maria Navarrese, 08 agosto 2017 - La Guardia costiera sarda ha dichiarato guerra all'occupazione abusiva degli arenili non solo da parte degli stabilimenti balneari illegali, ma anche da parte dei cittadini che 'prenotano' la spiaggia per il giorno successivo usando sdraio e ombrelloni come segnaposto.

Questa mattina, all'alba, il personale Militare della Capitaneria di porto di Arbatax edella Direzione Marittima di Cagliari, coadiuvati dal Comandante T.V (CP) Antonello Fava, si sono presentati, intorno alle 05:00 del mattino in località Lotzorai e Santa Maria Navarrese, presso lespiagge fronte mare denominate camping “Le Cernie” e camping “Solemar”, quando ancora sullitorale non c'era nessuno.Nel mirino dei militarisono finiti gli ombrelloni segnaposto, ovvero quelli che i proprietari lasciano in stato di completoabbandono sulla spiaggia anche di notte in orario non consentito, per essere sicuri di trovare unospazio sul litorale il giorno dopo.

Nel dettaglio, i militari operanti, hanno rimosso e sottoposto asequestro penale a carico di ignoti circa n° 100 ombrelloni e rimangono a disposizione dellacompetente Autorità Giudiziaria.L'operazione portata avanti dalla Guardia Costiera di Arbatax, si colloca nel più ampio contestodella campagna di sicurezza "Mare sicuro 2017" che si pone tra gli obiettivi anche quello ditutelare la collettività da ogni forma di abuso teso a limitarne il diritto di fruizione del mare e dellespiagge destinate al libero uso. Le operazioni di cui sopra seguiranno nei prossimi giorni in quantoa seguito della predetta operazione vi sono state segnalazioni di altri abusi lungo il litorale dellagiurisdizione dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Arbatax.